Tutti uniti contro il bullismo, testimonianze di vita a Difesa Grande
TERMOLI. In occasione della “Giornata Contro il Bullismo e il Cyber Bullismo”, prevista per il prossimo 7 febbraio, l’Istituto Comprensivo di Difesa Grande ha organizzato una giornata tematica per affrontare una delle problematiche più sentite negli ultimi tempi all’interno del mondo giovanile. Un incontro che a causa della chiusura delle scuole si è dovuto tenere in videoconferenza con due ospiti che hanno raccontato la propria esperienza. Con il dirigente scolastico Luana Occhionero erano presenti gli assessori Michele Barile e Silvana Ciciola. Centoventi ragazzi hanno così assistito agli interventi dell’avvocato Vincenzo Musacchio, giurista e professore universitario associato per il settore penale presso la Rutgers University of New Jersey, che ha affrontato il tema delle conseguenze legali e giuridiche di chi commette atti di bullismo e cyber bullismo.
A seguire è stata la volta di Marianna Lo Preiato, termolese che vive a Bologna e presidente dell’associazione “Curvy Pride” autrice del libro “La mia resilienza in un corpo morbido”. Gli studenti, grazie al lavoro certosino delle insegnanti, hanno realizzato diversi elaborati che sono stati presentati durante la manifestazione.
“Una giornata molto importante – ha spiegato il dirigente scolastico Luana Occhionero - perché riprendiamo quelli che sono i temi fondamentali della nostra scuola e dell’istruzione in generale. Portiamo avanti l’educazione civica proprio per contrapporla alla lotta al bullismo e al cyber bullismo. Tra l’altro il problema del cyber bullismo è estremamente grave e purtroppo la pandemia ha aumentato i casi e i reati relativi a questo tipo di problematica. Questo evento lo riteniamo fondamentale per far capire ai ragazzi che cosa si prova ad essere vittima, ma anche che cosa potrebbe succedere al bullo”.
Dal canto suo l’amministrazione comunale di Termoli è sempre sensibile a queste tematiche e non ha fatto mancare la propria presenza per lanciare messaggi precisi alla popolazione studentesca.
“Abbiamo – ha detto l’assessore Michele Barile - accolto di buon grado l’invito della dottoressa Occhionero e siamo intervenuti per dare man forte agli studenti. Ci uniamo al messaggio che oggi ha inteso lanciare l’Istituto Comprensivo di Difesa Grande. E’ una tematica che viene trattata quotidianamente all’interno delle scuole, ma grazie a questi momenti si possono approfondire le problematiche più sentite. Come amministrazione comunale siamo sempre presenti e ringraziamo il dirigente scolastico che ci coinvolge quotidianamente nelle attività della scuola”.
Per l’assessore Silvana Ciciola, per affrontare al meglio la problematica, è sempre necessario mantenere un dialogo aperto tra gli studenti, la scuola e le famiglie.
“Cercare - ha concluso l’assessore Ciciola - di mettere un freno non è semplice. Bisogna sempre dialogare, informare ed educare i ragazzi. Il fenomeno purtroppo è in crescita anche se da noi sembra arginato. Non bisogna però abbassare la guardia. Abbiamo fatto anche indagini e il messaggio che deve passare è che non bisogna mai avere paura di denunciare, il ragazzo vittima di bullismo e cyber bullismo deve avere il coraggio chiedendo aiuto anche agli insegnanti e alla famiglia. Solo così puo’ essere aiutato a venir fuori da questi momenti difficili che purtroppo a volte possono sfociare anche in gesti estremi. Il problema è anche per il bullo, per colui che compie gesti di violenza. Anche lui deve essere aiutato. Solo tutti insieme è possibile arginare questi fenomeni”.