Termoli per l'Ucraina, 35 quintali di beni raccolti da Arca e Vigili del fuoco volontari
TERMOLI. Tre le associazioni coinvolte sul territorio dal Comune di Termoli per la campagna solidale “Termoli per l’Ucraina”, pronto a essere trasferito il raccolto, per così dire, di beni di prima necessità che sono stati messi assieme dai volontari dell’Arca, che ha sede a Colle Macchiuzzo, e della sezione di Campomarino dei Vigili del fuoco volontari.
Collaborazione piena tra le due realtà, guidate da Vincenzo Niro e da Mariangela Sforza, che ha portato i soci delle rispettive compagini in giro per i supermercati e anche intercettando la solidarietà di imprenditori, privati cittadini e dell’istituto comprensivo Schweitzer, guidato dalla dirigente Marina Crema. Pronti a partire, dislocati su una piattaforma logistica al nucleo industriale e anche nella parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, dove sono stati trasportati da veicoli e volontari, 347 colli, per un peso di 35 quintali quasi. Inscatolati, per così dire, latte, biscotti, merendine, pasta, riso, salsa e pelati, legumi, nutrimento per bambini, pannolini, prodotti per l’igiene personale, indumenti come giacconi, coperte, prodotti sanitari, olio per alimenti, giocattoli, prodotti a lunga conservazione, zucchero, mangimi per animali.
«Vogliamo ringraziare davvero tutti coloro che in questa difficile fase hanno mostrato estrema generosità, sia nei punti vendita dove siamo stati presenti coi volontari che per i conferimenti diretti presso la nostra sede – ha rimarcato Vincenzo Niro – attività coordinata sempre assieme al comune di Termoli».