Termoli per l'Ucraina: pronto il carico da 22 tonnellate di beni raccolti in città
TERMOLI. Trasferiti in un capannone del nucleo industriale tutti i beni raccolti nell’ambito dell’iniziativa “Termoli per l’Ucraina”, predisposta dall’amministrazione comunale per dare una mano alla martoriata popolazione aggredita dalla Russia.
Una campagna solidale che ha puntato su alcune associazioni, alle quali a macchia d’olio hanno fatto riferimento (e donazioni) anche altre realtà civiche, privati e chiunque volesse aderire. Tempi non troppo compressi e affrettati, ma un'organizzazione efficace che punti a raggiungere l'obiettivo e soprattutto utilità marginale massima nelle scelte e nei gesti caritatevoli, evitando sprechi o inutilità.
Collaborazione con padre Enzo Ronzitti, che garantisce collegamento con la città gemellata di Chorzow, assieme a referenti e volontari delle sei associazioni di volontariato che si sono dati da fare sul territorio. Grazie all’impegno di sei associazioni di volontariato di Protezione Civile è stata avviata la raccolta di beni e generi alimentari da inviare alle popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina. Misericordia, Sae 112, Arca, Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco Volontari, ValTrigno Molise, Cives e l’Aisa di Campomarino ed è stato reperito tutto il materiale possibile. Ora il carico di 22 tonnellate è pronto a partire, il massimo consentibile. Lo sottolinea l’assessore alla Protezione civile, Michele Barile.