Solidarietà istituzionale agli armatori, Roberti e Cotugno al mercato ittico
TERMOLI. Mantiene duro il fronte “Non ritorno in mare”, anche a Termoli come nelle altre marinerie dall’Abruzzo in giù e comprese Sicilia e Calabria, mentre dalle Marche si pesca due giorni a settimana per le grandi imbarcazioni.
In attesa che notizie più corpose arrivino dal Mipaaf, nuovo sit-in di protesta ieri sera al mercato ittico, con la presenza solidale delle istituzioni locali e regionali, attraverso il sindaco Francesco Roberti e il vicepresidente della Giunta regionale Vincenzo Cotugno, che a sorpresa hanno raggiunto gli armatori che stavano facendo l’ennesimo punto della ormai drammatica e disperata situazione, alla terza settimana consecutiva di protesta coi pescherecci fermi agli ormeggi.
Cotugno, delegato al Turismo, ha chiaramente legami col mondo della pesca, vista l’importanza della cucina di mare nel sistema di accoglienza locale.