Ansia, preoccupazione e adrenalina a mille: i giorni della maturità

Generazione social gio 23 giugno 2022
Attualità di Alberta Zulli
3min
Ansia, preoccupazione e adrenalina a mille: i giorni della maturità ©TermoliOnLine
Ansia, preoccupazione e adrenalina a mille: i giorni della maturità ©TermoliOnLine

GUGLIONESI. Sono queste le sensazioni dei tanti studenti che, in questi giorni, affrontano le prove della maturità. Una prova che li porterà a spiccare il volo nella vita da adulti.

Cinque anni di sacrifici, di studio intenso e, oggi, lo sprint a un passo dalla fine. A un passo dal diploma.

Dopo aver affrontato le prime due prove scritte, abbiamo raggiunto una studentessa del liceo socio-economico dell’istituto omnicomprensivo di Guglionesi, Livia Di Salvio.

E’ più rilassata, come se un primo peso fosse andato via ma non nasconde la paura della fatidica terza prova. Prova che non prevede più una preparazione di un percorso o di una tesina ma ha a che fare solo ed esclusivamente con la memoria e i collegamenti.

Da un documento, la candidata affronterà il suo colloquio spaziando tra tutte le materie dell’ultimo anno.

Livia, come ti senti?

All’inizio ero molto in ansia, credo sia normale, però una volta entrati a scuola ho percepito sin da subito tranquillità. I professori ci hanno fatto sentire molto a nostro agio, e se avevi dubbi o incertezze ti venivano sempre ad aiutare. Oggi dopo aver finito entrambe le prove mi sento più libera e spensierata ma non troppo visto che ho l’orale settimana prossima.

Come sono state secondo te le prove? Fattibili? E tu cosa hai scelto?

La prima prova, quella di italiano prevedeva 7 tracce, tutte abbastanza facili ma soprattutto adatte alle nostre capacità e conoscenze. Quella che ho scelto io è stata quella sull’attualità “perché una costituzione sulla terra” dove, tema principale era la pandemia, quindi argomento a noi molto familiare. Le emozioni che ho provato pre esame sono sicuramente ansia, ma allo stesso tempo mi sono sentita serena, in quanto una volta lette, ho scelto quella che mio avviso potesse rispecchiarmi ma soprattutto quella che sentivo più “mia”. La seconda prova, fatta ad estrazione tra tre tematiche di diritto, vedeva come argomento lo stato sociale, a mio avviso molto facile, in quanto in precedenza c’era stata una lunga preparazione con il professor Giuseppe Pollice.

Devo dire che sia nella prima che nella seconda prova i professori si sono dimostrati disponibili, pronti ad aiutarci in caso di difficoltà.

La sua sarà la prima classe ad accedere al colloquio e la lettera estratta è stata la R e, di conseguenza lei sarà l’ultima del secondo giorno.

L’ansia è tanta ma lei non l'ha dato a vedere. Elogia la sua classe, i suoi professori e la sua scuola che, per cinque anni, è stata la sua seconda famiglia.

Consiglieresti questo indirizzo ai futuri iscritti? Cosa ti porti di questi anni scolastici e cosa lasci indietro?

Spero di uscire da questa scuola con la consapevolezza di essere maturata e cresciuta.

Mi porterò sempre nel cuore questi 5 anni che, purtroppo, sono passati molto velocemente. Ho avuto modo di conoscere persone meravigliose che porterò sempre nel mio cuore e spero anche al di fuori del contesto scolastico.

Non nego che all’inizio non eravamo una classe molto unita, però con il passare del tempo e soprattutto crescendo insieme abbiamo capito che non era così, e grazie a questo poi ci siamo uniti.

I professori, occuperanno anche loro un pezzo del mio cuore, direi fondamentale. Sono stati severi quando c’era bisogno ma anche amici, confidenti. Abbiamo stretto, anche con loro, un legame molto forte e non nego che mi mancheranno tutti, dal primo all’ultimo.

Eh sì consiglierei a tutti questa scuola perché non solo è una scuola valida, ma ti prepara molto sia a livello scolastico che umano a mio avviso.

La nostra scuola ti insegna ad adattarti a situazioni e a contesti diversi, ti insegna a saper vivere nella società, a non estraniarti. È una scuola a tutto tondo e soprattutto è inclusiva.

È un elogio questo ed è ammirevole sentirlo dire da una ragazza della tua età. E i professori?

I professori, sotto il mio punto di vista, sono stati la guida giusta per il nostro cammino, ci hanno aiutato a maturare e a crescere. E li ringrazierò sempre.

Dall’ansia dell’esame alla voglia di spiccare il volo. Il primo traguardo sta arrivando poi sarà la volta dell’università.

Allora Ad maiora Livia, a te e a tutti quei ragazzi che prenderanno la maturità insieme a te.

Galleria fotografica

TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione