"Framesport”, Azienda di soggiorno a Bari tra i partner del progetto europeo
TERMOLI. La necessità di fare sistema tra i porti turistici dell’Adriatico in Italia e lungo le coste dirimpettaie della Croazia, l’obiettivo del Progetto europeo “Framesport”, al centro di una conferenza a Bari conclusasi oggi. Presente l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo del Molise, partner dell’Interreg.
Quindici gli enti coinvolti nell’Interreg, di cui 8 italiani e 7 croati. Oltre l’Aast ci sono: il Consorzio per il coordinamento delle attività di ricerca del sistema Laguna di Venezia (Corila), il Comune di Monfalcone (Gorizia), l’istituto per Trasporti e Logistica (Itl) operante in Emilia Romagna, l’Agenzia regionale strategica per lo sviluppo Ecosostenibile del territorio (Asset) con sede a Bari, l’azienda di sviluppo delle Marche (Svim), l’Azienda regionale Attività produttive d’Abruzzo (Arap), Centro Euro Mediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc) con sede a Lecce. Per gli enti croati spiccano: il Ministero del mare, dei trasporti e delle infrastrutture marittime (Mithr), l’Università di Rijeka, le autorità portuali di Novigrad, Senj, Sibenik, la Contea di Primorsko Goranska, l’Autorità portuale della contea di Zara ed una società, la Logoteam Ltd.
Nella “due giorni” del 23 e 24 giugno, svoltasi nel Palazzo della Regione a Bari, a cui ha preso parte la dott.ssa Laura Sterlacci per l’Aast, si è fatto il punto sullo stato dell’arte del Progetto europeo e dato il via all’organizzazione di una serie di conferenze e incontri tecnici sul territorio dei partner.
L’Aast, ente di riferimento dell’Interreg per il Molise, ha a sua volta coinvolto in “Framesport” i comuni costieri molisani dove sono presenti i porti turistici: Termoli, Campomarino e Montenero di Bisaccia ed è al lavoro per lo sviluppo di un’app in grado di facilitare l’attività di booking degli stalli nei porti e dei servizi connessi.