La Giunta Di Pardo traccia il nuovo percorso, l'opposizione diserta il primo Consiglio
PETACCIATO. Dalle 10.20 alle 11.24, è durato poco più di un'ora (ancora meno se consideriamo una decina di minuti di sospensione a cavallo del terz'ultimo punto iscritto all'ordine del giorno), la seduta del Consiglio comunale d'insediamento della Giunta Di Pardo a Petacciato.
Un'assise civica a tratti surreale, sembrava di stare quasi a Guardialfiera, dove si era presentata solo la lista della maggioranza uscente. Sì, perché caso più unico che raro, l'opposizione ha disertato i lavori.
Termolionline ha seguito in diretta Facebook esclusiva i lavori.
Voci di paese hanno riferito di una riunione nella serata di ieri, ma la componente di Petacciato Amala ha smentito, ma starà a loro motivare la mancata partecipazione, anche verso gli elettori che hanno votato per il candidato sindaco Giuseppe Franceschini.
Assente anche il consigliere di maggioranza Egidio Di Lena, che non ha fatto a tempo a recarsi in municipio, era in viaggio sull'A14, secondo quanto abbiamo appreso.
Discreto il numero di cittadini che hanno seguito l'assemblea, tra cui l'ex sindaco Angelo Greco e l'ex assessore Luisa Caruso, gestita in prima battuta dal primo cittadino, fino all'elezione del presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Greco.
Nel solco di una continuità premiata dalla comunità locale, Di Pardo ha riproposto una Giunta per tre quarti analoga a quella uscente, col solo turnover tra l’entrante Lucia Marchesani in luogo della non ricandidata Luisa Caruso, che ha preferito chiudere l’esperienza dopo il precedente mandato. Alla Marchesani sono state conferite ieri le deleghe, come a tutti gli altri colleghi di Giunta e anche le deleghe ai consiglieri di maggioranza.
Vice sindaco confermato Antonio Di Pardo, che proprio in chiusura ha voluto dire la sua sull'assenza della minoranza, nell'esecutivo assieme a Nicola Del Re e Federica Capodaglio.
L'altro aspetto da sottolineare è proprio il coinvolgimento dell’intera compagine di W Petacciato Viva nell’azione amministrativa, con deleghe anche ai consiglieri.
La seduta è scorsa via liscia come l'olio, fino all'elezione della commissione elettorale.
Adempimenti formali, ufficio della presidenza del Consiglio (vice presidente eletto Gianpiero Lascelandà), giuramento del sindaco e azione programmatica.
Sulla commissione elettorale, pesando l'assenza dell'opposizione, c'è stato un briefing col segretario comunale, scrutando le norme che impongono comunque la sua costituzione, seduta sospesa alcuni minuti, quindi la votazione e la cooptazione di Giuseppe Franceschini e Giuliana Ferrara come componenti effettivo e supplente, considerando l'ordine dei suffragi avuti lo scorso 12 giugno.
Il sindaco, che si è detto emozionato, ha elencato tutti gli obiettivi su cui imposterà l'azione amministrativa, augurando in ogni caso buon lavoro anche all'opposizione, pur rammaricandosi dell'assenza dei 4 consiglieri.