M5S polemizza sul lungomare Nord
TERMOLI. Il Movimento 5 Stelle torna sul lungomare Nord, a polemizzare, s’intende.
«Ogni tanto c'è da raccontare qualcosa. Da qualche tempo, nel silenzio di chi doveva vigilare, di fronte al Lido il Gabbiano erano comparsi dei cartelli di passo carrabile senza numero, autorizzazione e simbolo del Comune, attaccati a delle catene o addirittura ad un cavalletto di legno che delimitavano degli spazi, cartelli oggi magicamente scomparsi dopo un post su Facebook e il deposito di una interpellanza. Ora, il punto qual è? È che dinanzi a tali spazi di parcheggio ce ne sono altri delineati da strisce bianche destinati al parcheggio degli scooter.
Quindi delle due, l'una. O i parcheggi privati sono autorizzati o lo sono quelli pubblici. Perdere anche un solo parcheggio sul lungomare nord non è cosa da poco vista la scarsezza dei parcheggi e il poco comodo utilizzo della navetta pubblica. Inoltre se deve esserci un equilibrio tra parcheggi a pagamento e parcheggi gratuiti, la riduzione di questi ultimi comporta una riduzione anche degli altri con evidente diminuzione degli introiti nelle casse comunali.
Eventuali cessioni di aree comunali a privati di cui ci ha reso edotti il dirigente del settore patrimonio in Commissione, riguardanti proprio il Lungomare Cristoforo Colombo, cessioni illustrate come economiche e vantaggiose per il Comune perché "strisce di terreno" prive di valore economico e interesse per il Comune non lo sarebbero affatto perché contrariamente le ripercussioni sarebbero di rilievo se inerenti tale zona. Ci auguriamo quindi che le cessioni non la riguardino perché non si tratterebbe di una semplice striscia ma di una variazione consistente dello stato dei luoghi a detrimento del Comune ergo dei cittadini termolesi e a vantaggio esclusivo dei privati.
Proprio per capire e far luce abbiamo depositato una interpellanza urgente con risposta orale nel prossimo Consiglio comunale. Vi terremo informati auspicando medio tempore un più serrato controllo del territorio affinché non siano sempre i cittadini a dover segnalare e a dover prendere iniziative per il sereno godimento della cosa Comune».
Presa di posizione che sempre si riconduce a Nick Di Michele, Daniela Decaro, Ippazio Stamerra e Antonio Bovio.