Roberti e Sabella nella delegazione delle Province all'assemblea di Ravenna
CAMPOBASSO-ISERNIA. Una delegazione molisana delle Province di Campobasso e Isernia ha preso parte, nelle giornate di mercoledì 13 e giovedì 14 luglio 2022, al Teatro Dante Alighieri di Ravenna, all’Assemblea Nazionale delle Province d’Italia, evento denominato ‘Province, Italia’ e organizzato dall’Unione Province d’Italia (Upi).
Per l’ente di Palazzo Magno, presenti il Presidente della Provincia di Campobasso, Francesco Roberti, e il consigliere Vincenzo Sabella; per l’ente di via Berta, a partecipare ai lavori, il presidente della Provincia di Isernia, Alfredo Ricci, il vice-presidente Nicola Di Biase e il consigliere Raimondo Fabrizio.
Due giorni di lavori ricchi di contenuti e incontri, che hanno visto protagonisti Presidenti di Provincia, Sindaci, consiglieri, che hanno focalizzato l’attenzione sulle questioni all’ordine del giorno, dal PNRR alle riforme istituzionali.
Ad aprire la due giorni di confronto e dibattito, tra gli altri, il Presidente dell’UPI, Michele De Pascale, il quale è anche sindaco di Ravenna e Presidente della Provincia di Ravenna, e il Presidente della Giunta regionale dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini.
A intervenire, anche diversi esponenti del Governo Draghi.
Per l’occasione, a inviare un messaggio di saluto anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il quale ha ribadito l'importante ruolo delle Province, rivolgendo, nel testo letto da De Pascale, “un sentito ringraziamento ai Presidenti e agli amministratori provinciali per l'impegno profuso nelle diverse realtà territoriali in una fase cruciale per il rilancio del Paese. Alle Province, nodo essenziale della rete dei poteri locali della Repubblica, tocca il delicato ruolo di interlocutore tra Regioni e Comuni, nella programmazione territoriale e nella gestione dei servizi. Di fronte alle sfide, risulta essenziale una riflessione e un confronto sull'esperienza di governo maturata a livello locale, per una sempre maggiore efficacia dell'azione a servizio della comunità".
Scuola, infrastrutture, politiche per la famiglia, riforme istituzionali e stato della finanza delle Province e dei Comuni: questi i temi principali affrontati, sempre considerando le scelte strategiche da adottare per rispondere ad uno degli obiettivi prioritari del Pnrr, cioè la riduzione dei divari territoriali.
"Le Province, penalizzate dalla riforma Delrio, per le funzioni che svolgono, meritano maggiore attenzione anche da parte delle stesse Regioni e non solo da parte di Governo e Parlamento – il commento del Presidente della Provincia di Campobasso, Francesco Roberti – In questi due giorni si è parlato dell’auspicio che, nella prossima legislatura, possa essere approvata la nuova ‘Carta delle Autonomie’, finalizzata a fornire un quadro di riferimento stabile a Comuni, Province e Città Metropolitane. Per le funzioni svolte dagli enti provinciali sono necessarie risorse adeguate; ma, al contempo, nel futuro Testo Unico degli Enti Locali occorrerà ridefinire anche i confini funzionali e di competenze delle Province, perché come enti di area vasta sono fondamentali nel raccordo che deve esserci tra Comuni e Regioni. Una nuova riforma è essenziale per ribadire il ruolo cardine delle Province. Basti pensare a tutto quello di cui ci stiamo occupando in questa fase: Pnrr, pianificazione territoriale, strade, scuole e tutto quanto attiene la transizione energetica”.