Nuoterà in cielo, è morto Antonio Casolino
TERMOLI. Una leggenda della città di Termoli ci lascia, si è spento poche ore fa a 94 anni (ne avrebbe compiuti 95 a dicembre) il mitico nuotatore e icona Antonio Casolino, che aveva portato il nome di Termoli in tutto il mondo.
Il ricordo di Stefano Leone: (TERMOLI E LA STORIA. Da HUMANITAS Vol II).
ANTONIO CASOLINO. IL CAMPIONE. Seduce il Mare e il Mondo, la Memoria e il Futuro di ciascuno di Noi. Da sempre. Un Uomo divenuto Icona, il cui nome non ha bisogno di essere tradotto per venire colto nel suo significato, in Italia come nei continenti del pianeta. Più volte Campione del mondo, europeo e italiano, ha conferito allo Sport italiano e al Nuoto in particolare l'Anima invincibile e inossidabile, la Forza vitale, quel Soffio leggero dato dalle sue bracciate, accompagnato dal Respiro sicuro dell'Umanità.
Antonio nasce a Termoli il 12 dicembre 1927. Alla cara mamma Annamaria deve la passione per il nuoto e per il lavoro. Fondatore della Termoli Nuoto è tra i pionieri della pallanuoto nel Molise. Vince già alla sua prima gara, il tre agosto 1936. Da quel giorno centinaia di vittorie fino ad essere uno dei campioni più decorati e longevi nel panorama mondiale. / Top ten in the world /. Stella al Merito Sportivo, Cavaliere della Repubblica, Onorificenza dell'ordine "Al Merito della Repubblica Italiana ", conferitagli dal Capo dello Stato. Centinaia i ragazzi che hanno beneficiato dei suoi preziosi insegnamenti.
Anche Diletta, Davide, Maria e Aurora, gli amatissimi nipoti.
Ed ancora il servizio militare a Roma e gli allenamenti in piscina con Carlo Pedersoli, Bud Spencer. Fu il nostro mare a cullarti e un delfino che si avvicinò a Te piccolino a battezzarti. Quel delfino, caro Antonio, è ancora vivo grazie a Te. Egli è tutte quelle donne e quegli uomini che con Te hanno imparato attraverso il Nuoto, ad amare sé stessi e gli altri, ad amare e rispettare la Natura e il Mare.
Foto Stefano Leone. Diritti riservati