Filitalia international, Campomarino a stelle e strisce
CAMPOMARINO. Anche quest'anno l'atteso appuntamento con la Festa della Filitalia International non ha deluso le aspettative.
Un pubblico numeroso ha riempito la piazza Santa Maria a Mare, splendido "salotto" valorizzato con addobbi floreali, luci e animato dalla sfilata dei ragazzi delle associazioni sportive che hanno aperto la manifestazione con gli inni nazionali.
La Festa del Chapter di Campobasso di Filitalia International ha ottenuto un successo di pubblico e un ampio apprezzamento.
Un'edizione speciale quella di quest'anno, che ha visto la presentazione del nuovo direttivo, del nuovo presidente Simona D'uva e dei nuovi vicepresidenti Marco Altobello e Antonello Di Cristofaro.
Dopo i saluti del presidente onorario Liliana Corfiati, vera e propria anima dell’associazione italoamericana, lo spettacolo si è sviluppato attraverso un susseguirsi di canti, prosa, poesia, e balli che hanno avuto come tema principale la pace nel mondo. Molto emozionanti le esibizioni di ballo, hip hop e danza classica, oltre all’esibizione della cantante lirica Adele Moretti.
Durante la serata sono stati premiati i ragazzi che hanno ottenuto la borsa di studio e gli studenti che hanno concluso le scuole medie con il massimo dei voti.
Presente, oltre alle istituzioni locali nella figura del sindaco di Campomarino Piero Donato Silvestri e dell’ex presidente della provincia di Campobasso Rosario De Matteis, anche la delegazione di Philadelphia con Pasquale Nestico, fondatore di Filitalia che ha partecipato alle premiazioni ed ha ringraziato tutti i presenti.
La Filitalia International è un’associazione fondata nel 1987 con sede a Philadelphia (Usa) che si propone di connettere la comunità italo-americana con le sue radici culturali, consolidare ed espandere la cultura, la tradizione e il patrimonio italiano attraverso eventi sociali e umanitari e incoraggiando lo studio della lingua italiana.
Il fondatore Pasquale Nestico, noto cardiologo e filantropo residente a Philadelphia, si è contraddistinto nel mondo oltre che per il suo lavoro, per promuovere la cultura e la lingua italiana, difendendo i simboli come nel recente passato, iniziando una battaglia con il municipio di Philadelphia che voleva rimuovere le statue di Colombo e dell’ex sindaco Frank Rizzo. Nel 2021 è stato insignito del prestigioso Columbus International Award.