Chiude già il 118 spiaggia a Petacciato marina, Di Pardo: «Gestione imbarazzante»
PETACCIATO. L'estate petacciatese va gonfie vele, ma solo quella turistica. Polemica social da parte del sindaco Roberto Di Pardo, reduce dal successo di "Sabbie Mobili Festival", appena giovedì scorso. A urtare il primo cittadino, ancora una volta, è la gestione della sanità.
«Siamo nel cuore dell’estate e non si può chiudere un servizio di 118 in una località turistica come Petacciato Marina: 2-3 mila persone al giorno frequentano il tratto di costa in cui insiste la postazione 118 e altre 2-3 mila il resto della costa petacciatese. Così vogliamo fare turismo? Non garantendo nemmeno il primo soccorso?
I comuni sono obbligati alla pulizia della spiaggia, al salvamento e se poi organizzano un evento (Sabbie Mobili per esempio) devono pagare 3mila euro di concessione demaniale.
Il paradosso, è che per un evento che dura 6 ore e con un’affluenza di pubblico di massimo 5mila persone, bisogna garantire la presenza di 2 ambulanze (nel caso in cui una vada via, resta l’altra) altrimenti ti scordi l’autorizzazione.
Invece qui si sospende un servizio essenziale? Si fanno ordinanze balneari al 15 settembre per allungare la stagione estiva obbligando i balneari ad avere il salvamento ma l’Asrem, con comunicazione oggi per oggi, sospende un servizio essenziale come il 118? Davvero una gestione imbarazzante».