Vita da pendolari: «Chiediamo più attenzione e dignità nei trasporti»
TAVENNA. Vita da pendolari. Qualche settimana fa rendemmo note le difficoltà degli operai che da Tavenna e circondario, devono raggiungere la zona industriale di Termoli, transitando per Palata, Montecilfone e Guglionesi.
Disagi con mezzi fatiscenti con addirittura acqua piovana all'interno dei posti a sedere dei pullman. Singolare fu la foto-notizia di un ombrello aperto all'interno del torpedone, immagine che fece il giro delle testate e dei social.
«Da quel dì non si sono registrati passi in avanti significativi nel segno della comodità. Non ci sono autobus che imbarcano acqua (forse perché non ha ancora piovuto come dovrebbe), ma in compenso sono state attivate delle corse con circolari scomodissime e rumorose - lamentano i lavoratori - mezzi che sarebbero utili per brevi tratti e non di certo per percorsi lunghi, tortuosi, con strade dissestate che tutti conosciamo. Per questo motivo lanciamo un appello all'Atm per cercare di andare incontro alle nostre esigenze di lavoratori, già viviamo in territori dimenticati, e vorremmo solo maggiore attenzione e dignità nei trasporti».
