Col pesce fresco del nostro Adriatico torna a vivere anche il mercato di via Montecarlo
TERMOLI. Torna il pesce fresco al mercato rionale di via Montecarlo: anche qui i titolari dei box sono rimasti soddisfatti.
Dopo il sopralluogo al mercato di san Timoteo –soltanto qualche giorno fa- oggi invece, siamo andati a far visita anche agli affittuari dei box di un altro quartiere della città –sant’Alfonso - per vedere più da vicino come è andata questa prima vendita di pesce fresco del martedì mattina. Se al mercato di san Timoteo, il pesce era già sui banchi e pronto per essere venduto venerdì scorso; al mercato rionale di via Montecarlo abbiamo dovuto aspettare martedì mattina per rivedere nuovamente le serrande alzate, dopo le sei settimane di fermo biologico.
Ai nostri microfoni: Luciano Germinario e Francesco Sciarretta hanno raccontato questa prima giornata di vendita di prodotti ittici, dopo il lungo periodo di difficoltà, in cui sono stati completamente chiusi con i loro box e le loro attività ne hanno inevitabilmente risentito.
Francesco, oltre che affittuario di un box è anche presidente dell’associazione Acpi (Associazione commercianti prodotti ittici) e ci ha spiegato, sia l’andamento della giornata odierna, che in generale le difficoltà vissute durante la stagione estiva.
I prodotti più gettonati dai termolesi in questa prima giornata di vendita sono state le seppie, i calamari, le triglie e la frittura di paranza. Per quanto riguardava i prezzi dei prodotti, per ripartire al meglio per questa prima giornata di vendita al dettaglio hanno deciso di abbassare un po’ i prezzi del prodotto al chilo, così da andare incontro alle esigenze del compratore.
Ma come ci ha spiegato Francesco: “Anche il fermo biologico, unitamente al periodo di caro gasolio ha assestato un grande colpo alle piccole attività” –come abbiamo ribadito più volte, parlando del settore- che vende al dettaglio soltanto due giorni a settimana: il martedì e il venerdì. Per Francesco che durante l’estate non ha lavorato è stato veramente un periodo difficile e come presidente dell’associazione dei commercianti di prodotti ittici chiede che tutta la categoria venga aiutata, così da potersi risollevare dopo il periodo complicato degli ultimi mesi.