Guida sicura in emergenza, i formatori molisani impegnati in Sardegna
TERMOLI. Ancora una volta le professionalità termolesi in trasferta in Sardegna per tenere un corso di guida sicura in emergenza di primo livello, nell'ambito dell'European Road Safety Charter. Protagonista il gruppo di formazione della sicurezza stradale Thor, con la dottoressa Elda Della Fazia, Vittorio Emanuele, Pietro Spinelli, Sandra Molinaro, Maria Rosaria Giangiobbe, Cristian Trentalance e Carlo Virgilio. Ben due le distinte sessioni formative organizzate, tra Cagliari e Nuoro.
L'iniziativa ha preso il via ieri e andrà avanti fino a domenica 4 dicembre e coinvolgerà autisti e soccorritori di diverse associazioni di volontariato sarde impegnate nel soccorso sanitario. L'obiettivo a cui tende la Commissione europea è quello di zero vittime della strada entro il 2050, un programma davvero ambizioso, che purtroppo quotidianamente vede ancora mietere numerose vittime, ieri l'ultimo caso eclatante, col campione di ciclismo Davide Rebellin, ucciso da un camion mentre era in sella alla sua fidata e amata bicicletta, in Veneto.
Nelle slide a corredo dell'attività formativa messo in evidenza come il 2021 abbia registrato 151.875 incidenti stradali con feriti o decessi in Italia, con un balzo del 20% rispetto al 2020 (anno di lockdown). I feriti sono stati 204.728, mentre le vittime sono state 2.397 entro le 24 ore e altre 478 entro il trentesimo giorno, di questi il 42,5% occupanti di automobili, il 24% motociclisti, il 16% pedoni, l'8,5% tra ciclisti e chi era in monopattino, il 6% camionisti e il 2,5% in sella a ciclomotori.