Sub-appalto sulla Termoli-Pescara finisce in una interdittiva antimafia
TERMOLI. Interdittiva antimafia per un’azienda della provincia di Foggia che opera in sub-appalto sulla linea ferroviaria Termoli-Pescara.
Il prefetto di Foggia Maurizio Valiante ha adottato lo scorso 20 dicembre quattro interdittive antimafia nei confronti di altrettante imprese del territorio, alle quali viene in tal modo preclusa la possibilità di contrarre con la Pubblica Amministrazione, in ragione di specifici collegamenti, emersi al termine di accurate attività istruttorie, che le stesse manifestano con la consorteria mafiosa della "Società Foggiana".
Complessa attività di indagine e l’articolata istruttoria - sviluppata con il contributo delle Forze di polizia, della Dia e del relativo Gruppo Interforze Antimafia - che hanno trovato poi la loro conclusione nell’adozione di quattro interdittive, sono state realizzate con il prioritario obiettivo di tutelare il tessuto economico legale e garantire la sana concorrenza tra le imprese, preservando in tal modo l’attività di importanti settori produttivi del territorio dalle mire della criminalità organizzata. L’interdittiva ha decretato il rigetto dell’istanza di iscrizione nella white list provinciale e conseguente cancellazione dall’elenco dei richiedenti l’iscrizione.
Tra le conseguenze, la revoca dell’autorizzazione sub-appalto sulle tratte Pescara-Foggia e Pescara-Termoli.