Carenze al Punto nascita, richiamate in servizio sei ostetriche "a tempo"
TERMOLI. Carenze anche di ostetriche nella rete ospedaliera molisana, come sottolineato anche dalla nota trasmessa dalla coordinatrice ostetrica del Punto nascita di Termoli, che ha richiesto di procedere a conferire un nuovo incarico a sei ostetriche che hanno terminato il periodo di lavoro assegnato.
Evidenziate le gravi esigenze di servizio, nelle more dell’approvazione del piano dei fabbisogni di personale anni 2022-2024.
L’Asrem ha accertato l’impossibilità di utilizzare personale già in servizio o di ricorrere agli idonei di graduatorie concorsuali in corso di validità per soddisfare le sopravvenute esigenze di servizio; valutando la necessità di rafforzare strutturalmente i servizi sanitari; di far fronte alla lunghezza delle liste di attesa; di consentire la valorizzazione della professionalità acquisita dal personale; di assicurare la costante erogazione dei servizi sanitari riconducibili alle unità operative e strutture di afferenza; di evitare il pregiudizio alla garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza, nonché il disperdersi di professionalità già formate.
Il contratto in vigore prevede la possibilità del conferimento a ostetriche, in scadenza, di un nuovo un contratto a tempo determinato, successivo decorso un intervallo di almeno giorni 20 dalla scadenza dei precedenti contratti di durata superiore a sei mesi.
I nuovi contratti trovano altresì motivo nell’esperienza professionale già acquisita dal personale durante il periodo di lavoro svolto nelle unità operative e strutture interessate e nell’opportunità di non disperdere le competenze acquisite in modo da consentire, senza soluzione di continuità, lo svolgimento delle attività.
Per questo è stato decido di conferire 6 contratti di lavoro a tempo determinato per altrettante ostetriche.