I familiari delle vittime Covid rivendicano il diritto a conoscere la verità
CAMPOBASSO. Ci vorranno almeno 15-20 giorni di attesa prima che il gip del tribunale di Campobasso, Roberta D’Onofrio, si esprima sull’inchiesta delle vittime Covid, vagliando l’istanza di archiviazione provenuta dalla Procura e l’opposizione del comitato Dignità e verità vittime Covid.
I familiari delle persone che non ce l’hanno fatta sono scesi ieri in piazza, come annunciato, per rivendicare il diritto di chiedere giustizia e soprattutto conoscere davvero se ci siano state delle responsabilità nel fronteggiare la pandemia in Molise.
«Si accertino i fatti, i decessi, le cause e le concause - dichiarano i componenti del comitato - si ascoltino gli infermieri, i medici, i primari che hanno denunciato la gestione scellerata dell’emergenza pandemica, i sanitari fuggiti dal ‘Cardarelli’ dopo aver visto l’orrore».