Sciopero benzinai, Adoc: «Disagi solo ai consumatori»

CAMPOBASSO. “È uno sciopero sbagliato che, di fatto, produce solo disagi per i consumatori. Inoltre, in vista dello sciopero, stiamo assistendo ad ulteriori aumenti dei prezzi di benzina e gasolio” questa la dichiarazione della Presidente nazionale di Adoc, Anna Rea, e dell’avvocato Nicola Criscuoli, presidente regionale dell’Associazione,
Per Adoc, il provvedimento del Governo va nella necessaria direzione: adottare misure di verifica e di maggiore trasparenza nella vendita che colpiranno solamente chi specula e non i gestori corretti.
Comunque, nel corso dell’audizione col Ministro del prossimo 27 gennaio, Adoc chiederà di migliorare il decreto trasparenza e di intervenire con aiuti concreti a favore delle fasce più deboli.
Adoc riconferma con forza quanto già più volte ribadito: è necessario tagliare in modo “strutturale” (e non temporaneo) le accise sui carburanti. Il ripristino di queste ha, infatti, comportato un rincaro dei prezzi con enormi danni per chi è costretto ad utilizzare il mezzo privato.
L’Esecutivo, a questo punto, ha il dovere di intervenire per contrastare la valanga di aumenti che, inevitabilmente, ricadono a cascata su piccole e medie imprese e su decine di milioni di consumatori che non fanno altro che essere vessati da rincari, tasse, imposte e accise.
Per contenere gli aumenti è necessario pensare alla tassazione degli extraprofitti e recuperare le risorse dalla lotta all'evasione e all'elusione fiscale.