Cucina termolese nel mondo: con Jamile “U’ scescille" approda in Brasile
TERMOLI. Tante storie racchiuse in una segnalazione che fa davvero piacere ricevere. Angelica Tutolo, il cognome, non mente, origini termolesissime, da 13 anni vive a Madrid, dopo essersi laureata a Bologna. Nella sua vita ancora giovane, ha appena 36 anni, ha vissuto anche a Buenos Aires – ma questa è un’altra vicenda, che racconteremo in seguito – e nella sua esperienza di conoscenze, ha conosciuto una chef brasiliana, che ha avuto l’ardire e la ringraziamo, di proporre proprio in Brasile uno dei piatti simbolo della cucina termolese: “U’ scescille.
Angelica, da vera cosmopolita, se ne è fatta ambasciatrice, della notizia: «Ieri a Lavras, nello stato di Minas Gerais, in Brasile, la chef Jamile Botrel Massahud, vincitrice del concorso televisivo "Mestres da Sabotagem" ha voluto omaggiare la cucina termolese, inserendo nel suo menù speciale per eventi un piatto tipico della cucina termolese, u scescille che è stato molto apprezzato dai partecipanti all'evento svoltosi nell'edificio Firenze di Lavras».
Oltretutto, Jamile ha scoperto di avere il bisnonno originario di Brentino Belluno, emigrato a São Paulo nel 1912.
Angelica, che ringraziamo a sua volta, l’ha conosciuta attraverso amici in comune, poiché Jamile viaggia spesso per lavoro ed eventi.