Rientrano gli "angeli azzurri" della Misericordia dall'Emilia Romagna alluvionata
TERMOLI. Di rientro questa sera dall'Emilia-Romagna alluvionata la colonna mobile della Misericordia, partita martedì scorso dalla sede della Confraternita di via Biferno, per andare in soccorso alle popolazioni che stanno ancora vivendo in piena emergenza.
Quattro mezzi e dieci volontari si sono prodigati assieme alle altre Misericordie di Abruzzo e Marche, con base logistica a Forlì e dispiegati sul territorio di Faenza, una delle località maggiormente colpite dalla calamità naturale che ha interessato decine di comuni e alcune province emiliano-romagnole, sciagura climatica costata la vita di numerose persone e miliardi di euro di danni, ancora da quantificare nella loro interezza.
Momenti di umanità straordinari vissuti dagli angeli azzurri coordinati a distanza dal Governatore Romeo Faletra e sul posto dal responsabile regionale Pasqualino Arcari; missione che ha potuto far riscontrare lo splendido spirito battagliero di comunità pronte a ripartire, dopo aver spalato tonnellate e tonnellate di fango. Ci sono stati anche momenti da brivido, come quello di ieri mattina, quando a Faenza nel corso delle operazioni di aiuto alla popolazione dell'Emilia Romagna, i volontari hanno riservato un momento di celebrazione alla Festa della Repubblica. Tra le varie organizzazioni in servizio anche le Misericordie dell'Abruzzo, delle Marche e del Molise.