Verso la Sagra del pesce, in deroga al fermo biologico usciti Miante e Ciccillo Albatros
TERMOLI. Prevista originariamente per la notte tra domenica e lunedì, poi mutando il programma, i due pescherecci che sono stati autorizzati dal Masaf per l’uscita in mare finalizzata al rifornimento della Sagra del pesce hanno mollato gli ormeggi nella tarda serata di ieri, al Porto di Termoli.
In navigazione per la battuta di pesca in deroga al fermo biologico, scattato sabato scorso, gli equipaggi di Ciccillo Albatros, scelta dall'organizzazione, e del Miante, come da consuetudine, perché ha portato San Basso nella processione a mare del 3 agosto scorso. Le uscite in mare, dunque, sono previste oggi, martedì 22, mercoledì 23, e giovedì 24 agosto, col pescato rigorosamente destinato alla manifestazione.
Il pescato verrà sbarcato ogni sera entro le 22 e ci saranno le persone dell’organizzazione che lo riceveranno in vista delle due serate, la pre-sagra, ormai divenuta classica, alle 19 di venerdì 25 agosto. Menù con insalata di polpi "alla Rosangela", polpette di sciscillo "alla Antonietta" e vino del "Compare Fratino". L'appuntamento è in piazza dei Pescatori, al porto di Termoli. Costo di 17,5 euro. Prevista musica e animazione col dj set "Alex Latino". Poi, sabato 26, la vera Sagra, dalle 18 addirittura, in anticipo rispetto al solito. 12,5 euro per gustare la frittura di pesce "alla Paola" e la bibita a scelta "da Carmelina". Stavolta musica dal vivo con "I Clandestini". Spazio all'arte con una mostra personale di "Giuseppe".
A mezzanotte i fuochi pirotecnici dal porto turistico Marina di San Pietro, che Termolionline offrirà in diretta Facebook e sul portale.