Una rete efficace per contrastare le violenze di genere
CAMPOBASSO. Prevenzione e contrasto della violenza di genere. È questa la mozione presentata dalla neoeletta capogruppo del gruppo consiliare Pd alla Regione Molise, Alessandra Salvatore.
L'idea di fondo della mozione è proprio quella di aprire una "sessione di bilancio sulle questioni di genere", perché la Regione avvii una sessione di ascolto e di confronto per concertare e mettere in campo azioni capillari, corali e precoci non solo per contrastare le violenze, le discriminazioni ed i femminicidi, ma anche e soprattutto per avviare la rivoluzione culturale che, partendo dai pensieri e dalle parole, porti alla modifica dei comportamenti e degli atteggiamenti. Educazione all'empatia, alle relazioni sane, al rispetto, informazione, formazione, tutela e repressione. La Regione dovrà fare la sua parte.
La mozione presentata vuole mettere in piedi azioni, preventive e di contrasto, multilivello e a medio-lungo termine; da strutturarsi sulla base delle informazioni, delle esperienze e dei suggerimenti di cui le varie Agenzie. educative e le Istituzioni sono portatrici, oltre che sulla scorta, della loro collaborazione e del loro supporto; si potrebbe avviare un. piano straordinario per la prevenzione ed il contrasto alle violenze e alle discriminazioni di genere, con l'elaborazione. di strategie condivise capillarmente diffuse, e addirittura, di una PDL da potere presentare in virtù del potere di iniziativa legislativa, che oggi la Costituzione riconosce alle singole Regioni, alle Camere; per realizzare le misure predette occorre, innanzitutto, convocare ed ascoltare i rappresentanti delle Istituzioni e delle Agenzie Educative che sono in prima linea nella prevenzione· e nel contrasto a violenze e discriminazioni, così da strutturare e programmare gli interventi phi adatti, tutto ciò premesso, per quanto sopra considerato e premesso, i sottoscritti consiglieri.
«Occorre intervenire in maniera corale e capillare- ha detto la consigliera Salvatore- ragionare non soltanto in termini di repressione ma anche e soprattutto in termini di prevenzione e rivoluzione culturale. Bisogna mettere insieme tutte le istituzioni per arrivare ai risultati. Su ogni ambito occorre lavorare in sinergia. »
La capogruppo Salvatore chiede al Presidente della Regione Molise e alla Giunta regionale tutta affinché, possibilmente (ma non necessariamente) entro la fine del mese di novembre, alla presenza delle seguenti figure istituzionali:
• le Amministratrici componenti delle Giunte Comunali molisane;
• la Consigliera di Parità della Regione Mol se;
• la Presidente della Commissione Regionale
• i Coordinatori degli ATS del Molise;
• il Presidente della Fondazione Molise Cultura,
che si convochi una piattaforma programmatica da indirizzare al legislatore nazionale, con le modalità e nel contesto che ill Consiglio regionale, all'esito del dibattito, in aula, riterrà più adeguati, con le seguenti istituzioni:
- Direttore dell'Ufficio Scolastico regionale;
- Rettore UNIMOL
- Presidente dell'ordine degli Psicologi del Molise. ;
- Presidente dell'Ordine degli Assistenti Sociali del Mòlise;
- Presidenti degli OMCeO di Campobasso ed Isernia;
- Presidente dell'Ordine dei Giornalisti;
- Consigliere Provinciali di Parità dì Campobasso e Isernia;
- Presidenti degli Ordini e dei relativi Comitati degli Avvocati ·di Campobasso, Isernia e Larino;
- Procuratore della Repubblica c/o il Tribunale per minorenni;
- Procuratori della Repubblica c/o i Tribunali di Campobasso, Isernia e Larino;
- Presidenti dei Tribunali di Campobasso, Isernia e Larino;
- Questori della Provincia di Campobasso ed Isernia·
- Direttore della Scuola Allievi Agenti Polizia di Stato di Campobasso;
- Comandanti Provinciali dei Carabinieri Campobasso ed Isernia;
- Comandante della Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso,
- i rappresentanti delle organizzazioni Sindacali presenti sul territorio.