«Troppo silenzio e non piace proprio per niente!»
SAN MARTINO IN PENSILIS. «Troppo silenzio e non mi piace proprio per niente!» Con questa affermazione, lapidaria, nasce il nuovo gruppo Unione Carresi, col verbo di Nicola Vitale. «Di novità trapelano poche anche se secondo me gli aggiornamenti sul Dpcm ci terrà impegnati nella discussione probabilmente per tutta la invernata. Ad oggi non ci sono ancora certezza anche se a quanto pare una bozza del Dpcm, (fonti senesi) sia stata approntata.
Secondo alcune notizie raccolte, la bozza di legge sarebbe già pronta ed è già stata visionata dal sottosegretario e dal ministro, bozza che dovrebbe arrivare anche sui tavoli dei tecnici, compresi i due veterinari che gravitano su Siena: Giuseppe Incastrone e Anna Caroni della Asl, entrambi individuati dal Governo come professionisti di riferimento. Di tavoli tecnici non ci sono notizie ma questo stretto riserbo e questo silenzio dentro cada nostra mi lascia perplesso e con molti dubbi se penso a ciò che contiene il rinnovo della ex Martini per 4 mesi e quello che contiene come linee tecniche applicative, perimetrazione dei percorsi e il fondo che questi devono avere per quanto riguarda il decreto legislativo del 2021.
Di cose su cui confrontarsi ce ne sono molte: dal regolamento dei farmaci e del doping a quello del registro del cavallo atleta, ai cavalli impiegati nel palio e a quelli impiegati in altre manifestazioni come la Corsa dei Carri. Comunque dal sito di un noto quotidiano rilevo questo articolo: “E’ stata tenuta riservata. Anzi, riservatissima la bozza elaborata dal ministero della Salute dopo l’incontro romano del 12 settembre scorso per superare l’ordinanza Martini. E mettere a sistema, già da gennaio 2024, le regole alla base delle manifestazioni italiane con i cavalli extra ippodromi.
La bozza è da tempo sul tavolo del sindaco Nicoletta Fabio che non ha avuto altri incontri nella Capitale sul tema anche se, come annunciato dopo il summit in cui era stata accompagnata dall’ad del Consorzio Fulvio Bruni, dal responsabile dell’Ufficio Palio Guido Collodel e dall’onorevole Francesco Michelotti, era seguito un invio di documenti e materiale da parte del Comune. Il ministero vuole arrivare al traguardo nei tempi stabiliti per non dover essere costretto a prorogare l’ordinanza Martini in attesa della messa a regime. Che non è facile.
E si soffermerebbe, stando ai primi rumor, su una questione più volte emersa anche nei ragionamenti degli addetti ai lavori senesi, quella della ferratura. Resta da capire in che termini viene declinata, se davvero collegata al tipo di fondo della pista. In realtà, dicono gli esperti, varia più che altro da cavallo a cavallo, difficile dare un’indicazione univoca. Altra questione, quella della protezione delle zampe degli animali.
Le fasce sono consentite nel Palio solo per le prove all’alba, nelle altre fasi no a differenza di manifestazioni come Fucecchio. Ipotesi che non piace. Se si è ribadito che la Festa di Siena è unica, ne deve essere tenuto conto, per cui una normativa uguale per tutti gli eventi non viene ritenuta opportuna. Anzi, inapplicabile.
La bozza tirerebbe in ballo anche il fondo della pista e gli steccati ma viene davvero da pensare cos’altro dovrebbe fare Siena che ha già realizzato ben 23 varchi di accesso per favorire il deflusso delle persone dalla Piazza, creando uno spazio fra steccato e persone. Un new jersey in Piazza come a Monticiano o negli ippodromi sarebbe fantascienza, tanto per intendersi. I tempi stringono, a breve potrebbe uscire il testo del futuro decreto del presidente del consiglio dei ministri".
Quindi i nodi cruciali sono Tre, come da sempre ipotizzati e più volte evidenziato sia nei post su Unione Carresi che su articoli di giornale; perimetrazione del percorso (qui ho delle perplessità se caso mai bisogna perimetrare tutto il percorso), fondo del percorso (se adeguato al tipo di ferrature), tipi di ferrature per i cavalli (su queste dovremmo farcela se sarà del tipo adeguata al tipo di fondo tipo ferrature foot hall). Comunque come scrive l'articolista a breve avremo il Dpcm e… da questo articolo vedo nuvole all'orizzonte».