"No farmer no food", ma sulla protesta degli agricoltori sventola la bandiera tricolore
TERMOLI. Termoli, venerdì 9 febbraio, giornata ventosa ma questo non ferma la rivolta degli agricoltori del basso Molise. Imperterriti, con i loro trattori si sono ulteriormente organizzati portando in piazza anche i loro prodotti, sacchi di grano duro e rotoballe.
Prodotti molisani che testimoniano la qualità e l’orgoglio della nostra terra. Oggi, in piazza Donatori di sangue, sono intervenute famiglie intere con i bambini, per dare manforte ai papà e alle mamme già da giorni impegnati in questa dura lotta e che non intendono assolutamente mollare.
Il giovane imprenditore Angelo, impegnato anche stamani nel coordinare insieme alle forze dell'ordine un nuovo corteo, ha scambiato solo qualche battuta con la stampa, è ha ribadito che “la nostra rivendicazione continua con il corteo che sta per partire. Sabato e domenica saremo nuovamente a Termoli in piazza Donatori di sangue, con il nostro presidio fisso e continueremo a prescindere e ad oltranza per le ragioni che abbiamo già detto, in particolare contro questa politica agraria comunitaria che sta danneggiando, non poco, il nostro settore e con la richiesta alla politica regionale di aprire un confronto per realizzare interventi di estrema urgenza che riguardano la sopravvivenza delle nostre aziende. Aziende che registrano da diverso tempo un notevole stato di sofferenza".
Il corteo di oggi si è aperto con una novità. A capo, un piccolo trattore guidato da un coltivatore speciale, un bambino di circa dieci anni che alla guida del suo mezzo ha partecipato all'apertura della manifestazione affiancato dalla propria mamma. Un giovane imprenditore agricolo, sotto la guida e la sicurezza delle Forze dell'ordine che gli facevano da apripista.
Il giovane coltivatore molisano ha sfilato giocando per un pezzo di strada e a tutti è sembrato di vedere una speranza per il futuro.
Una famiglia di giovani che condivide valori, lavoro, ideali, passioni con i propri figli.
Il piccolo agricoltore oggi è stato orgoglioso di sfilare insieme ai mezzi che, quotidianamente, vede utilizzare dai genitori. Una bella immagine che non ci deve minimamente distogliere, anzi deve far riflettere i politici nazionali e regionali, sulla realtà in cui versa il settore dell'agricoltura in Molise. I trattori hanno sfilato per le vie della cittadina adriatica accolti da calorosi applausi e incoraggiamenti.