Eolico Offshore Molise, il siluro della Venittelli: «Dietro c'è chi finanzia la Lega»
TERMOLI. Otto pagine zeppe di osservazioni, quelle consegnate nei termini dal comitato civico capeggiato dalla Casa dei Diritti, illustrate questa mattina dall'avvocato Laura Venittelli, nella conferenza stampa organizzata nella sala Ecclesia Mater della diocesi di Termoli-Larino.
Diverse le componenti associative e di categoria presenti, che sposano la battaglia contro l'impianto Eolico Offshore Molise, che vorrebbe realizzare al largo della costa molisana la società Maverick. Implicazioni di carattere politico si scorgono sull'orizzonte, con finanziamenti di imprese correlate alla Lega, il sasso nello stagno lanciato dalla Venittelli, che ribadisce l'indispensabilità a muovere le osservazioni nelle sedi opportune, vista la fase di definizione della conferenza dei servizi.
Assieme alla "Casa dei Diritti delle persone Ets”, ci sono Konsumer Italia Molise Ets, Assonautica Campobasso, Consorzio Termolisemare, Discoli del Sinarca, Federcoopesca Molise, Società Cooperativa Pescatori Molisani e Lipu.
Osservazioni che contestano una modifica che peggiora il primo progetto, si avvicina di 5 km alla costa, invade la Zps delle Isole Tremiti e mette definitivamente la parola “fine” alle attività di pesca, al traffico navale, al turismo, alla bellezza della nostra costa, alla riqualificazione di intere aree del nostro territorio, allo sviluppo futuro della nostra bellissima città e, per questo, deve essere fermamente combattuto.