Muore per le complicazioni legate al vaccino anti-Covid, famiglia viene risarcita
COLLETORTO. Muore per le complicazioni insorte dopo la vaccinazione anti-Covid. Autopsia e accertamenti medico-legali hanno consacrato il nesso di causalità tra la somministrazione a un 72enne che era in buone condizioni e il successivo decesso.
Per questa ragione, la famiglia residente a Colletorto riceverà 100mila euro di risarcimento dalla Regione Molise, per la scomparsa del pensionato, avvenuta due anni fa.
Poco dopo l’inoculazione del vaccino, il 72enne ha cominciato a sentirsi male, fino al ricovero all’ospedale San Timoteo. Qui, i medici hanno tentato di tutto, ma nell’arco di una ventina di giorni l’uomo è morto.
A richiedere l’autopsia è stata proprio la direzione sanitaria del nosocomio adriatico, da qui la dimostrazione del nesso di causalità tra il vaccino e le complicazioni fatali. A quel punto è stata intrapresa la strada legale, affidata al tandem di avvocati Giuseppe Fazio e Quirino Mescia, con richiesta di risarcimento, indirizzata al Ministero della Salute. È intervenuta così la valutazione di una commissione tecnica dell’ospedale militare di Bari che ha così sentenziato: le cause del decesso riconducibili alla somministrazione del vaccino anti-Covid. Ministero responsabile e Regione delegata al pagamento. Il caso prevede ora un secondo indennizzo, «lo abbiamo valutato e ci siamo già attivati – ha detto l’avvocato Giuseppe Fazio».