"La certificazione della parità di genere", azioni di contrasto al "Gender Gap"
LARINO. La direttrice della scuola forense frentana, Micaela Bruno ha partecipato a Roma, al convegno dal titolo "La certificazione della parità di genere. Opportunità e vantaggi per le imprese e azione di contrasto al Gender Gap", presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani al Senato della Repubblica. L’avvocato Bruno ha parlato dei maltrattamenti in famiglia protratti mediante l'avarizia ossessiva del coniuge più forte verso quello più debole.
Lavori organizzati dalla avvocata Ylli Pace, responsabile dell’area formazione dello Studio Cataldi, aventi ad oggetto l’introduzione e l’analisi delle norme sulla disparità di genere nelle singole discipline del diritto. Al tavolo dei relatori esponenti della politica, della magistratura e dell’avvocatura italiana assieme alle rappresentanze delle aziende e cooperative che sul territorio lavorano per la realizzazione di progetti tesi al superamento del gender gap Per il Molise, Micaela Bruno, presidente Ami, associazione matrimonialisti italiani e direttore della scuola forense frentana intervenuta sul tema dei maltrattamenti in famiglia mediante vessazioni economiche e morali: “finalmente la giurisprudenza di legittimità interviene a chiarire definitivamente i confini delle condotte tassativamente evanescenti del delitto di maltrattamenti in famiglia.
L’imposizione di un regime economico particolarmente rigido ed umiliante, integra il maltrattamento endo-familiare se accompagnato dalla abitualità e dal regime di convivenza".
Incisivi gli interventi della dottoressa Valentina Ricchezza, giudice del lavoro presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha sottolineato l’esigenza di una equiparazione all’interno delle aziende dei lavoratori appartenenti a generi diversi e l’importanza dei report retributivi che consentono di conoscere le singole posizioni retributive dei colleghi inseriti nello stesso contesto lavorativo; e dell’avvocato Spoletino consigliere dell’ordine degli avvocati di Roma, che ha denunciato il gap pay gender anche nelle fila della classe Forense.
Al netto del confronto tra i docenti intervenuti, preoccupanti le previsioni della politica e del senatore Roberto Cataldi che indica in un tempo medio di oltre 100 anni il reale superamento mondiale del gap gender.