Nemmeno un mese e i vandali "strappano" le nuove piantine dalle aiuole
SANTA CROCE DI MAGLIANO. «L’inciviltà, la delinquenza e la barbarie in questo nostro paesello non conoscono limiti». Lo denuncia l’ex sindaco di Santa Croce di Magliano, Giovanni Gianfelice. «Ecco come si presenta stamattina la Villa comunale D’Amico. Piantine e alberelli che solo un mese fa sono state messe a dimora dall’associazione Avis nelle relative aiuole, prese di mira saccheggiate e distrutte da vandali senza cultura, ignoranti senza rispetto, “delinquentucci” privi di tutto: considerazione, osservanza, educazione, valori e devozione.
Ciò che i pochi cercano di realizzare con grandi sacrifici in un contesto economico difficilissimo viene vanificato da questi selvaggi vuoti a perdere, che di umano sembrano avere solo le sembianze. Speriamo che le telecamere ci diano i volti e i nominativi degli autori di questo scellerato esecrabile gesto».
Non si fanno attendere anche altri commenti social, sul livello di degrado che si sta sedimentando nella società moderna. «Caro Giovanni nella teoria non facciamo una piega! Una società completamente allo sbando, "la cultura della cattiveria, dell’oscurare chi vale, delle bugie, del fango"... potrei elencare altre mille cose...abbiamo perso il lume della ragione. La colpa non è dei bambini o dei ragazzi, la colpa sta nelle generazioni che educano».