Entusiasmo a mille per il trionfo dei Giovani, la piazza si colora di biancoceleste fino a notte
SAN MARTINO IN PENSILIS. Dediche speciali, entusiasmo, festa collettiva e fuochi d'artificio a San Martino in Pensilis, per l'epilogo a tinte biancocelesti della Carrese 2024, ancora una volta evento che ha richiamato migliaia e migliaia di persone da tutto il basso Molise e non solo. La vittoria del Carro dei Giovani, 13 anni dopo l'ultima volta, correva il 2011, ha segnato una svolta nella storia moderna della Corsa.
La primavera profuma di agonismo per la gara che mette in palio chi porterà in processione la statua di San Leo, patrono della comunità.
Un'edizione caratterizzata dalle lungaggini per controlli minuziosi, fortunatamente risolti senza conseguenze sulla possibilità che si disputasse e che ha mostrato quanto possa essere avvincente.
L'entusiasmo di un gruppo come quello dei Giovani che aveva represso per troppo tempo l'urlo della vittoria in gola si è così sciolto in un abbraccio di piazza e questo "strappo" sul dominio giallorosso dal 2012 in avanti (fatte salve le edizioni annullate) darà ancora più pepe alla rivalità coi Giovanotti e l'anno prossimo, nel millenario di San Leo (celebrazioni iniziate già quest'anno) l'attesa della rivincita sarà ancora più inebriante.
Ringraziamo per il supporto Andrea Pacilli, Raffaele Cirelli, Enzo Altobello, Filippo Cantore, Nicola Vitale e Antonella Giannetti.