Il pianeta dell'infanzia da esplorare e formare col progetto Copernico
CAMPOBASSO. Questa mattina presso la sala del parlamentino a Campobasso si è concluso, con una cerimonia finale, il percorso di Formazione “Progetto Copernico”, della Regione Molise.
L’assessore alle politiche sociali, Gianluca Cefaratti, ha celebrato il successo del Progetto Copernico, ideato e ottenuto con fatica, ringraziando la qualità dell’offerta fornita dalla Academy ESG Qualiform, che ha gestito l’intero corso di formazione, e la numerosa partecipazione dei coordinatori, educatori e ausiliari delle varie coop/associazioni.
L’assessore ha annunciato che ci sono in cantiere nuove idee da mettere in campo per i prossimi anni e che da qualche giorno sono stati emanati i bandi per i servizi alla prima infanzia per gli anni 2024/2025 e 2025/2026, per i Micronidi e la sezione primavera. E’ stato altresì realizzato un bando per quei comuni con difficoltà a raggiungere il numero minimo nelle sezioni primavera e micronido.
Bisogna però far capire alle amministrazioni di avere l’ambizione di raggiungere certi traguardi affinché i servizi alla prima infanzia siano garantiti anche nei piccoli comuni, nonostante il calo delle nascite. Le sollecita a creare un proprio regolamento che in qualche maniera sia più vicino alla realtà locale, piuttosto che far capo ad un regolamento regionale visto come una cornice entro la quale stare.
L’assessore sottolinea lo sforzo enorme compiuto dalla Regione che ha messo a disposizione, dei servizi all’infanzia, una cifra che spera possa essere sufficiente a garantire tutte le richieste che perverranno. Si augura però di non dover arrivare ad una proroga del bando, per il ritardo delle richieste, perché si sono organizzati per tempo al fine di garantire l’apertura dei servizi alla prima infanzia contemporaneamente a quello delle scuole.
Quest’anno, per dare maggiori opportunità, hanno deciso di finanziare due attività a prescindere dai numeri, dal tempo pieno o dal tempo parziale, mettendo a disposizione trentamila euro per i micronidi, che dovranno avere una durata di almeno dieci mesi, e venticinquemila euro per le sezioni primavera per una durata di almeno 8 mesi. Si aspetta dunque una risposta dal territorio e si augura che i servizi durino più della misura minima prevista per avere il finanziamento regionale.
L’assessore Cefaratti sottolinea anche che in questo momento non hanno grosse risorse economiche ma a breve potrebbero essere disponibili gli FSE e gli FSC da poter utilizzare.
Dunque grande entusiasmo per il progetto appena concluso ma ancora più entusiasmo per i progetti in cantiere.
Oggi, come da programma, avrebbe dovuto essere presente la dott.ssa De Marinis, mente del Progetto Copernico, ma sopraggiunti impedimenti hanno impedito il suo intervento.
Sono intervenute anche alcune coordinatrici delle diverse cooperative/associazioni che hanno partecipato al corso. Le stesse hanno maturato con il tempo l’importanza del Progetto Copernico e il valore aggiunto acquisito alla fine.
Ad incontro inoltrato è giunto il presidente Roberti che ha portato i suoi saluti evidenziando che ogni progetto è fatto dalla regione al fine di perseguire grandi obbiettivi. Ritiene che con la qualità del personale che hanno in questo campo e con la voglia di fare e la passione per questo settore potrebbero essere protagonisti anche a livello nazionale. A Roma su alcune tematica stanno apprezzando le iniziative del Molise. Si è congedato augurando a tutti un buon lavoro.
Per la Qualiform invece sono intervenuti Nicola Di Sante, che ha coordinato gli interventi ringraziando in particolar modo la Regione Molis, la dottoressa De Marinis e tutti coloro che hanno preso parte a questo grande progetto, e le docenti Sfamurri Federica, Mincarelli Federica e la psicologa e psicoterapeuta dell’età evolutiva, di Roma, Miriam Incurvati, che ha collaborato negli anni con le formatrici che hanno tenuto il corso.