Con la fine dell'intervento sulla scala a chiocciola si chiude l'era Bove ai Lavori pubblici

TERMOLI. Iniziati il 9 luglio scorso, sono terminati dopo poco meno di 3 settimane i lavori di manutenzione alla scala a chiocciola, che collega il porto al borgo antico.

Opera controversa, oggetto anche delle attenzioni di Vittorio Sgarbi, venne riqualificata una dozzina di anni fa, rendendola meno impattante rispetto al contesto in cui è stata realizzata.

Gli operai hanno concluso i lavori di ripristino delle parti ammalorate, durante l’intervento c’è stata la provvisoria chiusura della scala che collega piazza Bisceglie col piazzale del Porto.

Si tratta dell’ultimo intervento coordinato come dirigente ai Lavori pubblici dall’ingegnere capo Gianfranco Bove, che a fine luglio saluterà l’incarico, detenuto da una decina d’anni (da 12 lavorava all’ufficio tecnico di via Sannitica).

Un periodo di tempo importante, che ha stabilizzato la guida di un settore cardine dell’attività amministrativa, basti pensare a scuole, strade, edifici pubblici in genere e servizi, anche quelli esternalizzati, di cui si conserva sempre il controllo.

Con decreto del 23 luglio, la dirigenza ai Lavori pubblici è stata affidata dal sindaco Nico Balice all’ingegner Antonio Plescia (che lascerà l’Urbanistica).