"Consumatori" in presidio sulla postazione autovelox della statale 87
SAN MARTINO IN PENSILIS. Piane di Larino. In mattinata conferenza stampa dell'associazione ABACO, (Associazione di Base dei Consumatori), il tema gli autovelox posizionati nelle Piane di Larino (Di laBconsulenze per conto del Comune di San Martino in Pensilis).
Il presidente regionale Sergio Calce (presente con Donato Frate) ha inteso convocare questo incontro perché dopo le varie decisioni e sentenze dei diversi giudici sull'uso indiscriminato delle apparecchiature autovelox che rilevano la velocità dei veicoli, è emerso che potrebbero esserci un uso indiscriminato dell'utilizzo di suddette apparecchiature probabilmente non fatto in maniera corretta e questo inficerebbe la loro finalità che è quella della prevenzione e della sicurezza stradale.
Già in passato in Molise, sono state condotte diverse battaglie anche nelle aule di giustizia e dove hanno visto alcune amministrazioni comunali costrette a rimuovere le costose apparecchiature. Secondo il presidente Calce i comuni non possono fare cassa sulle spalle dei cittadini invocando la sicurezza stradale. Le lamentele dei cittadini presenti sono diverse. Tra gli interventi anche chi avrebbe già avuto ragione in giudizio in merito al corretto impiego di suddette apparecchiature poste sull'arteria stradale statale 87 lungo il tratto che si snoda lungo le piane di Larino da Larino a Termoli. Secondo altri utenti della strada e contribuenti, se si vuole perseguire veramente l'obbiettivo della sicurezza stradale, in questo tratto strale soggetto ad intenso traffico, cresciuto notevolmente anche dopo la chiusura dell'ospedale di Larino, andrebbero installati delle apparecchiature tipo Tutor come vengono già utilizzate sulle Autostrade. In questo modo gli automobilisti sarebbero costretti ad adottare delle condotte di guida più responsabili ed idonee alla viabilità in questione.
Un altro intervento nel corso della conferenza stampa è stato quello signor Mario Castelli dove ha esposto il suo caso. Il suo veicolo è stato multato dell'apparecchiatura autovelox, e si è rivolto all'amministrazione comunale di San Martino in Pensilis dove ha richiesto il certificato di omologazione relativo all'apparecchiatura che ha rilevato l'infrazione. Il Castelli, davanti a questa specifica richiesta, si è visto recapitare ben 3 documenti di "dichiarazioni di conformità al campione omologato" riferiti a tre matricole diverse, oltre ad una cospicua documentazione dell'apparecchiatura. Il cittadino Castelli chiede innanzitutto se la "Dichiarazione di conformità al campione omologato" fornita dal Comune di San Martino in Pensilis è uguale o è corrispondente al Certificato di omologazione che lui più volte avrebbe chiesto, perché secondo il signor Castelli: "il documento che il cittadino ha richiesto è un Certificato che deve essere rilasciato dalla ditta costruttrice dell'apparecchiatura ( approvata dal Ministero delle Infrastrutture attraverso la Motorizzazione Civile competente) e la ditta è tenuta a fornirla ai suoi clienti, in questo caso il Comune".
L'ABACO, quale associazione alla difesa dei diritti dei consumatori si è resa disponibile a fornire assistenza ai cittadini e partecipare ad ulteriori incontri con Sindaci, Amministratori e Prefetto. L'ABACO invita tutti i cittadini che necessitano chiarimenti in materia posso contattare l'associazione, ai recapiti consultabili tramite il sito web istituzionale, la sede Regionale dell'Associazione a Campobasso. Con molta probabilità la lotta agli autovelox in basso Molise è solo agli inizi, e secondo gli interventi alla conferenza stampa, la battaglia avrà ulteriori sviluppi coinvolgendo anche altre realtà locali
Giuseppe Alabastro