Porto gremito per la "Pre-sagra": il prologo si conferma un appuntamento gradito
TERMOLI. Anno dopo anno, l'appuntamento preliminare della Sagra del Pesce, denominato "Pre-sagra", si afferma sempre di più e la riprova c'è stata anche nella serata di ieri, quando il piazzale del porto è stato gremito da chi voleva assaporare i profumi del mare, degustando l'offerta proposta per il venerdì, in attesa della fiumara prevista oggi per la classica frittura.
Una fila di persone, ordinata e paziente, c'è da dire, ha caratterizzato a lungo l'evento popolare, che ha visto consegnare agli astanti un vassoio con cinque contenitori pratici, utili anche a chi volesse consumarli altrove, portarli a casa, ad esempio.
Una soluzione organizzativa con materiale tarato fino ai 120 gradi di temperatura, questo ci ha riferito Paola Marinucci, che come sempre abbiamo "disturbato" in corso d'opera e anche l'area della preparazione è stata migliorata, con spazi più ampi e pratici, lo vedremo poi stasera, quando i numeri più che raddoppieranno.
Novecento i vassoi preparati ieri sera, anche se occorrerà attendere stamani per sapere quale sarà stato l'afflusso definitivo.
Il menù degustazione al costo di 17.50 euro prevedeva Fusilli al sugo di cicale, pallotta di “Sciscillo”, gamberi al gratin, insalata di polpi, peperoni e pane. I volontari della ValTrigno hanno coadiuvato lo svolgimento della manifestazione, che ha visto tutti i tavoli allestiti sul piazzale pressoché gremiti, con diversi ricambi, mentre c'era chi non disdegnava di ballare, con la musica e l'animazione col Dj set di Alex Latino.
Un colpo d'occhio, quello del venerdì sera, che fa ben sperare per la Sagra del Pesce tradizionale, ma affermando il concetto che anche il suo "antipasto" viene apprezzato, perché la cucina marinara ha sempre un'attrattiva particolare.