Colpi di coda dell'estate, ma si guarda già alla prossima stagione turistica
TERMOLI. L'estate avanza nel calendario, ma climaticamente è ferma come a luglio e agosto, all'insegna della stabilità. Una leggera brezza inganna, ma non mitiga del tutto i quasi 30 gradi col 75% di umidità che anche oggi rendono afosa la giornata in questo giorno di debutto settembrino.
È domenica e nel fine settimana che registra il passaggio di consegna la spiaggia è ancora meta prediletta. In centro presenze che con ritmo blando si avvicendano, tra coloro che scelgono la fase crepuscolare delle vacanze per godersi il relax e chi ha trascorso il weekend a preparare la partenza.
Così, si tenta di stilare un primo bilancio della stagione, dove anche ad agosto, ma solo nella prima e nell'ultima settimana, nei lidi si è sofferto un calo infrasettimanale, mentre nelle due settimane centrali il tutto esaurito è stato garantito.
Il mondo balneare non vive solo di accoglienza, ma anche di programmazione e le novità che arrivano sul fronte Bolkestein non rassicurano, ma ci sono da affrontare anche questioni più locali: i furti non hanno avuto più quel picco di inizio estate, almeno sul lungomare, a detta del presidente del Sib, Nico Venditti, che sottolinea come su parcheggi e decoro urbano c'è molto da lavorare e auspica che la nuova amministrazione lavori in questo senso. L'estate 2025 non è così lontana.