Giornata della Salute Mentale: "Priorità e benessere a lavoro"
TERMOLI. “La salute mentale e il lavoro”, è stato questo il tema della giornata mondiale della salute mentale che si è svolta a Termoli, a cura del Csm cittadino.
Dal 1992 la giornata della salute mentale si celebra a livello internazionale. Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, nel suo messaggio in occasione della Giornata Onu 2024, ha sottolineato che “Il lavoro è fondamentale per il benessere, ma anche il benessere è fondamentale per il lavoro”.
In Italia, l’evento è stato puntualmente ricordato dalle diverse cariche istituzionali.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo intervento, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, si è soffermato sulla sensibilizzazione e sull’importanza del ruolo della comunità.“La salute mentale è un tema che viene ancora troppo spesso trascurato. Datori di lavoro, scuole, Istituzioni e comunità hanno un ruolo cruciale perché il benessere mentale è responsabilità collettiva e ciascuno è chiamato a fare la propria parte per costruire una società più consapevole, inclusiva e solidale”.
Un evento non solo formale ma ricco di iniziative, seri confronti e dibattiti, si è tenuto anche in basso Molise, organizzato con la struttura sanitaria pubblica Centro di Salute Mentale di Termoli - Asrem, dirigenti, medici, sanitari, operatori psicosociali, associazioni e volontari.
Tra le diverse autorità presenti, il Consigliere regionale del Molise con delega alla salute Roberto Di Pardo, che ha dichiarato di trovare “giusto che un tema importante come la salute mentale, venga affrontato e portato in piazza. Ieri sono stati pubblicati dei dati che attestano che il Molise è al primo posto con il 13% della popolazione che vive questo disagio ed è al primo posto tra le regioni d’Italia. E’ un disagio che va assolutamente combattuto, va fatta tanta prevenzione che noi tutti individuiamo con la società, deve partire dalla famiglia e la deve fare assolutamente la politica che deve mettere in campo delle azioni mirate con adeguate risorse economiche e risorse umane”.
I lavori si sono svolti, sotto il diretto coordinamento del neo direttore del centro di salute mentale di Termoli, il dottor Alessandro Gentile. “Bisogna imprimere nella testa la priorità assoluta a che abbiamo in salute in questo millennio che è salute mentale, senza salute mentale non c’è salute e questo ormai è diventata una priorità in Italia come in Molise, abbiamo i dati più alti di depressione. Abbiamo dei centri di salute mentale in particolare quello di Termoli che riesce a penetrare molto il territorio ma ha bisogno delle risorse. Risorse umane e risorse in generale”. Ha detto Gentile.
Diverse le iniziative, dalle letture alle performance artistiche a cura di artisti locali e volontari delle associazioni che vi hanno preso parte.
Si è poi proseguito con l’Agorai, “spazio per generare salute mentale”. L’Agorai ha registrato una folta partecipazione, svolta sempre in piazza Sant’Antonio, dove hanno preso parte molti rappresentanti di associazioni. Tra i presenti don Antonio Giannone, responsabile della Pastorale Sociale della Diocesi di Termoli.
Nei numerosi interventi sono emerse una serie di riflessioni profonde su lavoro e salute mentale.
Riportiamo alcune citazioni che più ci hanno colpito, e riteniamo che siano dichiarazioni che meritano comunque la riflessione ed una risposta da chi ha il potere decisionale in materia.
“E’ fondamentale il lavoro per la salute mentale per avere diritto ad una dignità. La povertà è molto legata alla salute mentale, infatti in passato andavano solo i poveri al manicomio, oggi hanno vinto i ricchi. I cittadini oggi sentono la mancanza dell’abbraccio (presenza) delle istituzioni, quando manca il lavoro, la casa, la salute. Il lavoro riguarda in modo particolare i più fragili e ognuno di noi deve sostenere, affiancare chi ne ha bisogno”.
L’operatore sociale Roberto De Lena della comunità Faced nel suo contributo ha sottolineato come “i servizi dovrebbero andare tutti di più verso la piazza, uscire ad incontrare le persone. Questo risponde al ruolo politico e al mandato democratico del lavoro sociale. In piazza il diritto al lavoro e il diritto alla salute mentale si incontrano perché è nelle piazze che si genera cittadinanza: la cittadinanza è terapeutica ed è alla base del diritto del lavoro. Chi non è cittadino sta peggio ed è più facilmente sfruttabile e ricattabile”.
La dottoressa Lucia Corsi, coordinatrice del centro diurno “Chesensoha” presso il Csm di Termoli, ha tenuto un suo intervento a conclusione dell’Agorai, facendo una sintesi delle tante richieste, domande, interrogativi, proposte a cui si attende una risposta da parte del mondo politico, quel mondo che Cesare Beccaria definisce come “i detentori della pubblica felicità”.
“Proveremo ad interrogare direttamente le Istituzioni, ora non presenti, sugli argomenti che in questa sede sono stati esposti, ci faremo da portavoce e da tramite, per ottenere le risposte che cerchiamo e vogliamo”.
L’amministrazione comunale di Termoli, che ha dato il patrocinio alla manifestazione, all’imbrunire, per sottolineare la condivisione alla Giornata Mondiale della Salute Mentale, ha illuminato il Palazzo del Municipio di colore verde, il colore ufficiale della salute mentale.
Tra i presenti il professor Angelo Malinconio, psichiatra, criminologo, psicologo analista, docente di psicologia dinamica presso l’Università degli Studi del Molise, già direttore del Csm di Termoli e direttore del dipartimento di salute mentale e dipendenze dell’Asrem. Malinconico ha partecipato con grande spirito di servizio a questo evento a cui è molto legato. non è mancato, infatti, il suo appassionato e autorevole sostegno.
Il direttore del centro, Alessandro Gentile ha terminato i lavori della seconda fase dando appuntamento ai successivi incontri che si terranno ogni secondo lunedì del mese, aperto a tutti e riservandosi di comunicare in tempo utile il luogo dell’incontro.
A seguire terzo ed ultimo evento, un momento conviviale organizzato in collaborazione con l’associazione turistica Pro loco di Termoli, incontro definito dall’organizzazione quale occasione per condividere esperienze e conoscenze e rafforzare i legami di comunità.
Un grazie particolare è stato rivolto alle numerose associazioni dei familiari, associazioni che operano nel settore, alle cooperative, ai numerosi artisti, ai sanitari, ai professionisti e agli operatori sociali delle diverse cooperative, ai tanti utenti del servizio e ai loro familiari, ai numerosi cittadini che hanno contribuito liberamente alla riuscita della manifestazione.
L’evento è stato possibile grazie alla collaborazione del centro di salute mentale termoli, diversamente società cooperative sociale”, progetto popolare cooperativa sociale, centro diurno “Chesensoha”, Faced, Le delizie del grano, Asd emozioni latine, Incontrarsi onlus associazione per la salute mentale, Sorridere sempre onlus, Biosapori specialità del Molise, Csv Molise, Angsa Molise, Amoris Laetitia, Teatro delle possibilità, Casa del libro, Pro loco Termoli, Caritas Termoli-Larino, La città invisibile, Mai più sole associazione di promozione sociale e la consulta per la disabilità. Giuseppe Alabastro