Quando il sociale mette d'accordo tutti, persone con disabilità verso l'autonomia
SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI. Il “sociale” che fa bene a tutti, include, forma, rilancia competenze e obiettivi, mette insieme pubblico e privato in modo virtuoso, al centro c’è la persona, da rendere autonoma.
Soldi del Pnrr sfruttati benissimo, quelli che hanno permesso a 12 persone con disabilità di rimettersi in gioco sulla via dell’autonomia, la migliore per occupare un posto attivo nella società.
Percorsi che hanno portato all’inaugurazione odierna del primo dei due blocchi di alloggi a San Giacomo degli Schiavoni, il secondo è stato realizzato a Larino e sarà inaugurato lunedì prossimo.
Accompagnare le persone con disabilità e costruire la loro autonomia attraverso progetti personalizzati e adeguati sostegni. E’ l’obiettivo del progetto messo in campo dal coordinatore dell’Ats di Termoli (Ats capofila) Antonio Russo, di concerto con l’Ats di Larino (Ats associato) grazie ad un finanziamento dell’Unione Europea (fondi Pnrr), la cui gestione delle attività è stata organizzata in coprogettazione con la Cooperativa Sociale Sirio, l’Ente Scuola e Lavoro e alcuni Enti del Terzo Settore: il Circolo Mcl, Un Paese per Giovani APS e Un Impiego per Ciascuno APS.
L’iniziativa è destinata a 12 beneficiari, che hanno presentato spontanea manifestazione di interesse e che sono stati selezionati da un’apposita équipe per la conseguenziale valutazione multidisciplinare, prevendendo il coinvolgimento di professionisti del comparto sociale e sanitario per l’elaborazione della Progettazione Personalizzata.
I beneficiari sono i primi 12 di una graduatoria stilata dall’Ats di Termoli, i quali saranno coinvolti in percorsi di vita indipendente permettendo loro di sperimentarsi in contesti abitativi-formativi-lavorativi in linea con i propri desideri, aspirazioni e attitudini. Saranno, inoltre, garantiti servizi sociali e sanitari di comunità e domiciliari che prevedono diversi ausili, al fine di migliorarne l'autonomia e offrire loro opportunità di accesso nel mondo del lavoro, anche attraverso la tecnologia informatica. A tal fine sono stati individuati e ristrutturati due immobili comunali, uno a San Giacomo degli Schiavoni che ospiterà sei utenti, l’altro a Larino che ospiterà gli altri sei. Attivata la rete istituzionale, per la riuscita del progetto è ora essenziale.
Dalla viva voce degli interessati, Simone, Karim e Concetta, l’emozione e l’entusiasmo di essere beneficiari di un progetto specializzato, stilato per ciascuno dei 12 ragazzi, e che ora, dopo che sia stata attivata la rete istituzionale, per la riuscita del progetto è ora essenziale il coinvolgimento delle comunità, che contribuiscono ad un giusto clima di accoglienza e di collaborazione.
Presenti tutti gli enti e le istituzioni coinvolti, difficile elencarli tutti senza dimenticare qualcuno.
Regione Molise con Stefania Passarelli e Quintino Pallante, Provincia di Campobasso con Giuseppe Puchetti, i Comuni, con Costanzo Della Porta e il vice sindaco Massimo Fiocchi, ma anche altri amministratori locali, di Petacciato (il sindaco Antonio Di Pardo), Campomarino (l’assessore Rossella Panarese), sindaco, assessori e consiglieri di Termoli (Nico Balice, Paola Cecchi, Mariella Vaino e Marco Verini), i due coordinatori di Ats, Antonio Russo ed Eloisa Arcano, la direttrice dell’Usr Molise, Maricetta Chimisso, coi ragazzi e i partner delle cooperative che hanno garantito sostegno e “gancio” verso le aziende del territorio che offrono loro chance di lavoro.
IL PROGETTO
L’Investimento 1.2 «Percorsi di autonomia per persone con disabilità» è finanziato con le risorse a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Pnrr.
L'obiettivo della progettualità è quello di fornire servizi socio-sanitari comunitari e domiciliari alle PcD per garantirne l'autonomia e superare qualsiasi barriera nell'accesso all'alloggio e al mercato del lavoro
I benefici riguardano la realizzazione di percorsi di autonomia che facilitino la vita quotidiana delle PcD
Finalità: costruire percorsi di vita indipendente permettendo alle persone di sperimentarsi in contesti abitativi/formativi/lavorativi in linea con i propri desideri, aspirazioni e attitudini, fornendo servizi sociali e sanitari di comunità e domiciliari che prevedono diversi ausili, al fine di migliorarne l'autonomia e offrire loro opportunità di accesso nel mondo del lavoro, anche attraverso la tecnologia informatica.
I Beneficiari del Progetto sono 12 persone in condizione di disabilità residenti nei Comuni afferenti all’Ambito Territoriale Sociale di Termoli e di Larino di età compresa tra 21 e 45 anni che hanno manifestato in maniera autonoma la volontà di realizzare un progetto di vita indipendente da attuarsi all’interno di un gruppo appartamento.
La richiesta di accesso alla misura è stata acquisita mediante presentazione di manifestazione di interesse all’ATS di Termoli, da parte dei diretti interessati e/o loro familiari, per la realizzazione di una progettazione individualizzata volta all’attuazione di percorsi di autonomia.
AZIONE A – definizione e attivazione del PROGETTO INDIVIDUALIZZATO
AZIONE B – ABITAZIONE: ristrutturazione /adattamento degli spazi, domotica, gruppi appartamento
AZIONE C – LAVORO: sviluppo delle competenze digitali per le PcD coinvolte nel progetto (formazione), tirocini formativi, avvio al lavoro
Gli ETS partner, in regime di co-progettazione, sono:
SIRIO Cooperativa Sociale (mandataria) per quel che riguarda la gestione e la programmazione complessiva delle attività previste (Azione AeB);
ETS Un Impiego per Ciascuno (mandante) per la progettazione e realizzazione delle attività formative volte allo sviluppo delle competenze digitali dei beneficiari del progetto (AZIONE C);
ETS Circolo MCL - Un Paese per Giovani (mandante) per la realizzazione di percorsi di orientamento e accompagnamento personalizzati, la segnalazione di opportunità di lavoro e la facilitazione nel contatto con le aziende partner (Azione C).
Con la collaborazione attiva degli stakeholder locali, prevalentemente Scuola e Lavoro come ente di formazione.
L’équipe multidisciplinare ha previsto il coinvolgimento di diverse figure professionali sociali e sociosanitarie, quali: Assistente Sociale - Case Manager del SSP; Medico e Assistente Sociale dell’Uvm del Distretto Socio Sanitario di Termoli; Psicologo esperto nella disabilità (SIRIO); Un componente del Centro per l’impiego; Un referente dell’Ente Scuola e Lavoro, Un referente dell’APS “Un Paese per Giovani”; Un referente dell’APS Un Impiego per Ciascuno; Responsabile dell’ATS di Termoli.
L’équipe ha analizzato e valutato le aspettative, le capacità funzionali e i bisogni della persona nelle sue diverse dimensioni: biologica e clinica (stato di salute, segni e sintomi di malattia, livelli di autonomia, ecc.); psicologica (tono dell’umore, capacità mentali superiori, ecc.); sociale (fattori ambientali, condizioni relazionali di convivenza, situazione abitativa, ecc.); funzionale (disabilità ovvero la capacità di compiere uno o più atti quotidiani come lavarsi, vestirsi, salire le scale, ecc.) con l’obiettivo generale di rilevare il livello di Qualità di Vita di ciascun beneficiario.
Con la finalità di sostenere l’accesso di ogni utente al mercato del lavoro sono state svolte una serie di attività propedeutiche all’inserimento dei beneficiari presso le aziende del territorio coinvolte nella progettazione e rispondenti a quanto previsto e indicato in ogni singolo Pep.
Intanto, oltre agli alloggi, dieci di loro già hanno un impiego. Speriamo a breve anche gli ultimi due.