«Certe affermazioni gettano discredito gratuito, il nuovo liceo è sicuro»
LARINO. Giorni di polemica, in quelli della memoria e così, il sindaco di Larino (e presidente della Provincia) non la manda a dire, in risposta a chi ha messo in discussione, il 31 ottobre, data tutt'altro che non simbolica, la sicurezza del plesso inaugurato appena il 10 settembre scorso. Iniziativa promossa ieri dalla minoranza di "Insieme per Larino".
“Di fronte a simili esternazioni sono rimato letteralmente basito. In tanti anni di politica forse non mi era mai capitato che un gruppo di minoranza, soltanto per gettare discredito sulla mia persona, ricorresse ad un simile intervento in un giorno in cui il Molise, questa parte di Molise in particolare, ha ricordato la tragedia della scuola Jovine di San Giuliano di Puglia. Se pensavano di attaccare la mia persona hanno sbagliato, il loro comportamento fa il male dell’intera comunità”. Il presidente-sindaco ha poi continuato “voglio pubblicamente ringraziare i tecnici della Provincia che hanno lavorato alacremente per dotare il nuovo plesso scolastico di contrada Carpineto di tutte le autorizzazioni necessarie per poter essere inaugurato.
L’aver pubblicato delle foto, in malafede, che si fanno riferimento ad una situazione che ormai da settimane è stata prontamente risolta è stata fatta solo come sciacallaggio politico. Quelle foto, peraltro non autorizzate dalla scuola, erano state fatte circa un mese fa, ma non si riferivano ad infiltrazioni di umidità dal soffitto, ma come spiegatomi dai tecnici, erano dovute al fatto che nel corso del collaudo antincendio della struttura, dell’acqua si era infiltrata andando a bagnare alcune parti del contro solaio di polistirolo. I tecnici e gli operai hanno prontamente provveduto a sostituire quei pannelli. Riguardo poi alla sicurezza di quella scuola posso affermare che abbiamo una struttura tra le più innovative in Molise, con attrezzature avanzate. Una scuola ultra sicura e antisismica.
Anche la questione legata alle Lim è stata presa a pretesto per fare sciacallaggio politico. Tutti erano a conoscenza del fatto che non si era potuto trasferire le vecchie Lim del plesso di via Cuoco alla nuova sede perché tecnicamente non potevano essere collocate. Grazie agli uffici provinciali abbiamo ordinato delle nuove attrezzature, lavagne smartboard ancora più efficienti delle precedenti e in questi ultimi giorni sono state installate nelle aule insieme ad altro materiale installato a scuola”, dichiarazione raccolte da Nicola De Francesco in quel di Larino.