La "chimica dell'arte" nell'era digitale, studenti alla prova nel basso Molise

La rete mer 13 novembre 2024
Attualità di Emanuele Bracone
3min
Maria Chimisso e Vincenzo Gatta ©Termolionline.it
Maria Chimisso e Vincenzo Gatta ©Termolionline.it
Progetto KimicArte: intervista alla direttrice dell'Usr Molise, Maria Chimisso

TERMOLI. Una sinergia a largo raggio sul territorio del basso Molise, dove una dozzina di istituti scolastici, con circa 300 potenziali alunni, parteciperanno a un progetto denominato "KimicArte", che vede insieme realtà come Ufficio scolastico regionale, Momentive performance materials e Macte.

Alle ore 10, presso la nuova sala eventi del Macte, stamani la conferenza stampa di presentazione del progetto KimicArte - Formule di creatività.

Intervenuti: Vincenzo Gatta, Managing Director Momentive, e Maria Chimisso, dirigente dell'Ufficio scolastico regionale del Molise. Ma erano presenti presidi o delegati di tutte le scuole del territorio, che hanno aderito al programma, così come la referente del progetto per l'Usr Molise, la professoressa Mariagoretta Lombardi.

Coinvolte scuole medie e superiori del basso Molise per coinvolgere gli studenti in un viaggio fantastico nella storia dell’arte plasmata dalle invenzioni della chimica. Un concorso artistico che premierà i vincitori con una mostra ospitata all’interno del Macte e nella quale saranno esposte le opere più meritevoli.

L'azienda termolese continua nel sostegno alle iniziative di carattere sociale e didattico del territorio.

Per Vincenzo Gatta, managing director Momentive: “Il mondo che ci circonda è costituito da migliaia di prodotti chimici che utilizziamo quotidianamente e che rendono la nostra vita più sicura, comoda e solidale. Dalla penna che gli studenti hanno in mano, fino alla cover dei cellulari. Tutto nel mondo è fatto di materiali chimici. E anche l’arte si è evoluta attraverso la capacità dell’uomo di inventare nuovi prodotti chimici. Dalle ossa dei morti triturate per fare i primi graffiti nelle caverne, al silicio per realizzare arte con l’Intelligenza Artificiale. Desideriamo spingere gli studenti a inventare un un’opera d’arte: un quadro, un elaborato digitale, una foto, un filmato un progetto multimediale, un'installazione un modello tridimensionale, una poesia, un racconto o quello che ritengono sia un’opera artistica. L’importante è che si percepisca come la chimica è dentro ogni aspetto della quotidianità. La chimica migliora la qualità della vita”.


Maria Chimisso, dirigente dell'Ufficio scolastico regionale del Molise, afferma che “KimicArte rappresenta un'opportunità straordinaria per i nostri studenti di entrare in contatto con il mondo della chimica attraverso l’arte, sviluppando non solo competenze creative ma anche una consapevolezza più profonda del ruolo della scienza nella quotidianità. Questo progetto, nato dalla collaborazione con Momentive e Macte, si propone come un percorso formativo in cui i ragazzi possono esprimere la loro visione della chimica come parte integrante della vita e della cultura. Attraverso un linguaggio visivo e artistico, gli studenti vengono stimolati a riflettere e a sperimentare, imparando a collegare le conoscenze scientifiche alla propria realtà espressiva. Ci auguriamo che, grazie a questo progetto, possano sviluppare un senso di curiosità e di apertura verso le scienze e verso l’arte, capendo che la creatività può nascere anche da una disciplina rigorosa come la chimica. Crediamo che esperienze come queste abbiano un valore formativo enorme, perché favoriscono l’apprendimento attivo, la ricerca e la documentazione, permettendo ai nostri giovani di esercitare un pensiero critico e creativo".

IL CONCORSO

Le tappe del concorso: evento finale il 7 aprile con il professor Guido Saracco del Politecnico di Torino. Nei prossimi giorni le classi iscritte al concorso potranno guardare un video di presentazione realizzato con l’intelligenza artificiale, nel quale le due simpatiche mascotte di KimicArte, Artur e Khimy, daranno tutte le informazioni utili per realizzare la loro opera d’arte. Entro il 7 febbraio le opere d’arte degli studenti iscritti dovranno essere presentate. Saranno esaminate da una giuria di esperti guidata dalla direttrice del Macte, Caterina Riva.

I criteri di valutazione saranno quattro.

  • Attinenza al tema: il lavoro deve dimostrare una chiara comprensione del tema chimico e artistico.
  • Creatività e originalità: il lavoro deve essere innovativo, creativo e originale nel modo in cui integra chimica e arte.
  • Qualità tecnica: il lavoro deve essere preciso e avere cura nell’uso di forme espressive e tecniche di comunicazione.
  • Ricerca e documentazione: bisogna usare con efficacia le risorse e le fonti inclusa la ricerca scientifica adeguata e ben documentata.

Il giorno della premiazione, il 7 aprile 2025 tutti i ragazzi che parteciperanno al progetto saranno i protagonisti di un evento al quale interverrà il professor Guido Saracco, già magnifico Rettore del Politecnico di Torino e oggi responsabile della Biennale Tecnologia del Politecnico, e avrà come tema “La storia della chimica nell’arte. Dai graffiti nelle caverne alle opere realizzate dall’Intelligenza artificiale”.

Galleria fotografica

TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione