Via Corsica, si metterà mano all'illuminazione e al marciapiede ancora chiuso
TERMOLI. Sicurezza in varie direzioni, quella da sistemare in via Corsica, per i pedoni, con gli opportuni attraversamenti rialzati, utili anche a frenare l’impeto di veicoli che infrangono sistematicamente – quando non c’è traffico – i limiti di velocità imposti dal Codice della strada, ma anche cominciando ad approcciare quello che è un vero vulnus, ossia quanto l’arteria strategica che da Sud porta in centro sia buia, soprattutto sui due viadotti Santa Maria e Molinello, col primo peraltro ancora con uno dei marciapiedi interdetto.
Nei giorni scorsi, infatti, un docente in pensione aveva sensibilizzato dalla nostra homepage l’amministrazione comunale a intervenire per renderla più illuminata questa strada così importante, dove in passato ci sono stati anche investimenti tragici.
Lo fece dopo un brutto episodio a cui assistette, cioè un “branco” di 4 giovani che approfittando dell’oscurità aveva dato “noia” a una ragazza che stava camminando per conto suo.
L’assessore ai Lavori pubblici, Enrico Miele, ci ha riferito che nelle prossime ore si affronterà la questione con l’impresa che cura il global service per conto di Enel Sole, a cui è appaltata in gestione esterna l’intera pubblica illuminazione; nel farlo, ci ha anche anticipato come di attraversamento pedonali rialzati ce ne sarà almeno un altro.
Intanto, continuano le messe a dimora di pensiline del trasporto urbano, e, questo proprio atteso, ci sarà la riparazione del parapetto e la riapertura del viadotto Santa Maria, chiuso da quasi 4 anni.