Fissate le tariffe per l'utilizzo di impianti sportivi comunali e auditorium di via Elba
TERMOLI. Coprire poco meno di un quarto i costi di gestione degli impianti comunali: con questo obiettivo, fissato al 23,17% e che prevede entrate per 20mila euro su oltre 86mila di uscite, l'amministrazione comunale di Termoli ha fissato le tariffe per l'utilizzo di alcune strutture.
Gli enti locali definiscono, non oltre la data di approvazione del bilancio, la misura percentuale dei costi complessivi di tutti i servizi pubblici a domanda individuale finanziata da tariffe, contribuzioni ed entrate specificatamente destinate e definiscono con lo stesso atto le tariffe dei servizi medesimi.
Sulla base del rendiconto della gestione dell’anno 2022 non risulta essere strutturalmente deficitario e, pertanto, non è soggetto all’obbligo di copertura dei costi di gestione dei servizi pubblici a domanda individuale in misura non inferiore al 36%.
Il decreto interministeriale 31 dicembre 1983 ha approvato l’elenco dei servizi pubblici a domanda individuale.
A Termoli si applica ai due palasport di piazza del Papa e PalaSabetta, oltre ai campi sportivi di via Pertini e allo stadio Cannarsa.
Discorso diverso per l'auditorium di via Elba, che prevede una copertura di quasi il 97% dei costi di gestione, che ammontano a poco più di 10.300 euro.