La storia e l'eredità dei Tuskegee Airmen: da Campomarino al Senato
ROMA. Bruce Jones, componente dell'aeronautica americana in servizio al Pentagono, nella prefazione al libro "Red Tails" esordisce affermando: "La storia e l'eredità dei Tuskegee Airmen sono valorizzati per la prima volta in Italia, grazie a questo libro".
Il testo del professore Marco Altobello, si inserisce nell'opera di divulgazione e di promozione del territorio che lo stesso autore continua a realizzare in tutta Italia e con conferenze nei convegni e nelle Università degli Stati Uniti D'America. Un percorso che contribuisce alla valorizzazione della storia della Seconda Guerra Mondiale in Molise e dei campi di aviazione di Campomarino.
Una tappa fondamentale di questo importante percorso è stata la conferenza tenutasi presso il Senato della Repubblica a Roma. Un'occasione unica, in una cornice istituzionale di grande rilievo, in grado valorizzare un capitolo della storia molisana spesso dimenticato.
La conferenza di presentazione di "Red Tails", il testo del prof. Marco Altobello, scrittore e giornalista molisano è stata organizzata su iniziativa del Senatore Costanzo Della Porta, in collaborazione con il Network "Freedom for Italy" di Assoknowledge - Confindustria e con la Tuskegee Airmen Incorporated.
L'evento ha visto la partecipazione di ospiti di rilievo tra cui il Senatore Roberto Menia (vicepresidente della Commissione Esteri e Difesa), il Generale Maurizio De Rinaldis (già comandante delle Frecce Tricolori), il professore Matteo Luigi Napolitano (Università del Molise e Delegato internazionale del Pontificio Comitato di Scienze Storiche ), l'editore Carlo Mazzanti.
Presenti anche i rappresentanti delle Ambasciate e dei Governi degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, coinvolti da Altobello al fine di conferire un respiro internazionale all'evento. Daniel Martinez (Addetto Miltitare dell'ambasciata degli Stati Uniti), Allan Stubbs (diplomatico britannico della Royal Air Force), Mark Ireland (Direttore del cimitero di guerra Sicily-Rome), e Michele Di Lonardo di Freedom for Italy hanno portato il loro contributo confermando quanto questa iniziativa possa fungere da collante a future collaborazioni molto importanti.
Durante l'incontro, moderato dalla professoressa Rosanna Fanzo, è stato approfondito il ruolo del territorio molisano, cruciale durante il secondo conflitto mondiale sia nelle zone interne che sulla costa. Qui, i campi di aviazione del Foggia Airfield Complex hanno ospitato momenti storici che meritano di essere riscoperti e valorizzati.
Grande rilievo è stato dato quindi alle missioni dell'aeronautica britannica, italiana e americana, con particolare riferimento all'epopea delle "code rosse", i piloti afroamericani di stanza a Campomarino la cui storia non si limita al contesto bellico, ma si intreccia profondamente con la storia dei diritti civili negli Stati Uniti.
«Marco è un professore valido e uno scrittore prolifico, già al suo terzo libro - ha spiegato il Senatore Della Porta- su di lui ha scommesso l'editore Mazzanti, la sua famiglia e la sua comunità. È nostro compito valorizzare queste eccellenze e il nostro territorio in modo da inserirlo nel contesto internazionale che merita».
Di grande interesse è stato l'intervento del Generale De Rinaldis, che ha posto l'accento sulle capacità di volo del 332° gruppo caccia e sulla particolare rilevanza strategica che gli aeroporti molisani e pugliesi hanno avuto nelle fasi finali del conflitto.
Il professore Napolitano ha invece spiegato quanto il territorio molisano abbia avuto un ruolo determinante nelle operazioni belliche, con riferimento anche alla lotta contro la segregazione razziale.
Portare questa storia in Senato, dunque, ha significato rendere concreta la possibilità di riallacciare connessioni a diversi livelli di profondità.
L'Evento ha consentito inoltre di approfondire i legami con le istituzioni nazionali e internazionali, al fine di progettare importanti eventi futuri, tra i quali le celebrazioni per l'80° anniversario della fine della Guerra ad aprile e a maggio 2025, che potranno valorizzare il territorio, in un contesto internazionale in grado di portare sviluppo e crescita.
«Il Senato della Repubblica rappresenta la cornice ideale - ha spiegato Marco Altobello - per dare alla nostra storia il valore che merita. I prossimi eventi negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e a Campomarino saranno un ulteriore tassello volto a preservare e valorizzare il nostro patrimonio storico e culturale».