Un viaggio nella memoria storica di Difesa Grande
TERMOLI. «Costruire delle case non è difficile. Creare una Comunità è invece molto difficile». Con questo assioma, per il secondo anno di fila, l’associazione “Il Mosaico”, presieduta da Enrico Miele, assieme agli amici Leonardo Candeloro ed Enzo Gallo, ha promosso un calendario che tiene viva la memoria storica del quartiere Difesa Grande.
Lo scorso anno fu realizzata una edizione per i 40 anni del quartiere, la cui posa della prima pietra avvenne nel 1977 come ricorda proprio una foto storica, alle radici delle mitiche “90”, le prime abitazioni che sorsero nella zona che poi divenne Santa Maria degli Angeli.
Una foto di Stefano Leone che ritrae proprio la Beata Vergine da una prospettiva particolare e un messaggio del vescovo Gianfranco De Luca appaiono in copertina, per poi compiere un viaggio iconografico nel percorso che permise a Difesa Grande di affermarsi come comunità, appunto.
«Quanti ricordi affiorano nella mente e quante emozioni sgorgano dal cuore. Scende anche qualche lacrima, ma è di felicità – sottolinea Miele – perché chi conosce questa storia, sa che è fatta di sacrifici, di lavoro, di passione, di felicità, di fiducia e di slancio verso il futuro. Ma soprattutto di amore puro e autentico».
Immagini che ritraggono anche un don Benito Giorgetta che prese in mano le redini della neonata parrocchia, portata alla realizzazione della chiesa che oggi rappresenta punto di riferimento ben al di là dello stesso comprensorio in cui vivono migliaia di persone.
Calendario che naturalmente si accompagna agli auguri natalizi e a quelli per il 2025, sempre con gli slogan “W Difesa Grande” e “W Termoli”.