Ricostruire la storia tra l'uomo e il mare: il primo calendario sui Trabucchi d'Italia per scandire il 2025
TERMOLI. Chi lo conosce bene sa che è capace di primizie e primogeniture particolari, aprendo solchi nel mondo dell'immagine, poi seguiti da altri. Nessuno mai aveva realizzati un calendario sui trabucchi, ora questo "tuffo" è stato compiuto: "Trabucchi d'Italia"
Lo ricordiamo nel calendario dei centenari e degli anziani, che gli diede popolarità nazionale. Nel 2025 è la memoria storica del territorio, la vocazione autentica del mondo della pesca, ad assumere forma nel calendario 2025 di Stefano Leone, che ci ha illustrato in una intervista ad hoc, a margine dell'incontro del vescovo in municipio.
Una scelta dettata dal "fascino di un autore senza tempo... il linguaggio asciutto e pregno di significati... la struttura coerente con personaggi vivi ch si muovono in un mondo colto con acuta sensibilità. Il Trabucco racconta, con la finezza di un grande intellettuale, tutto quanto può aiutarci a ricostruire la storia tra l'uomo e il mare. Dall'Abruzzo alla Puglia, passando per il Molise. Dodici mesi e altrettante meravigliose macchine da pesca a posto fisso.