Termolesi d'esportazione, la storia di Gianluca Miccoli come sprone per i giovani del territorio
TERMOLI. Una testimonianza rivolta ai giovani della nostra comunità locale, quella del 40enne manager Gianluca Miccoli, tornato in questi giorni a Termoli dal Veneto, dove abita e opera con successo nel campo della dirigenza d'impresa, poiché è amministratore delegato di una società che si occupa di energie rinnovabili, tema tra i più in voga dell'attuale contesto.
Nato e cresciuto a Termoli, per motivi di studio prima e lavoro successivamente, vive nel Nord-Est italiano, dopo aver vissuto per oltre un decennio nella città di Roma.
«Oggi ricopro il ruolo di amministratore delegato di una società italiana impegnata nel settore della transizione energetica ed efficienza energetica facente parte e di proprietà di uno dei principali fondi di investimento internazionali di Private Equity istituzionale con sede a Londra con Aum di oltre 40Bilion Euro.
In passato ho avuto il piacere e opportunità di lavorare per importanti gruppi nazionali e su opere Infrastrutturali di interesse nazionale ed internazionale.
La mia storia, fino ad oggi, dimostra che anche nel nostro territorio ci sono menti e persone brillanti che portano nel cuore le proprie origini e nascita.
Infine, avendo ancora molti affetti che sono rimasti alle origini, appena possibile insieme alla mia famiglia, cerchiamo di trascorrere qualche giorno magari di festa con i nostri affetti a Termoli, riconnettendoci con le nostre radici».
Una testimonianza diretta che vale da monito e sprone: «Il nostro territorio e i nostri ragazzi giovani possono credere ed essere consapevoli che con l'impegno e competenze si arriva ad obiettivi importanti, pur partendo da una piccola regione come il Molise, ancora poco valorizzato (in realtà in diverse discussioni a Milano, Padova ecc. trovo sempre qualcuno che dice di essere stato a Termoli)».