Dopo l’apertura della Porta Santa, Cofelice: “La nostra storia orgoglio di tutti”
TERMOLI. Dopo l’apertura della Porta Santa in piazza San Pietro così il delegato regionale Fabio Cofelice: “La nostra storia orgoglio di tutti”
"Un'emozione unica con il Molise grande protagonista, grazie alla storia e alla tradizione delle campane di Agnone che hanno scandito l'apertura della Porta Santa e l'inizio del Giubileo", questo quanto dichiarato dal consigliere regionale, Fabio Cofelice delegato per Turismo e Cultura che nella notte della Vigilia di Natale ha seguito a Roma, in piazza San Pietro, l'apertura delle celebrazioni del Giubileo 2025.
"Un momento per noi particolarmente significativo con il concerto di Campane della Pontificia Fonderia Marinelli sul sagrato della Basilica di San Pietro. Per tutti noi molisani l'arte della famiglia Marinelli è simbolo indiscusso della nostra storia, della nostra cultura e dei nostri valori, che ormai nessuno mette in discussione.
Questo perché, come mi piace ricordare e sottolineare, l'artigianalità' di un'opera e la sua riconosciuta bellezza rappresenta l'essenza stessa di una comunità.
In una giornata così importante, - ha proseguito Cofelice - davanti agli occhi del mondo intero, un pezzo di cuore del Molise è stato parte integrante in una Piazza San Pietro gremita di fedeli e pellegrini arrivati da ogni luogo della Terra per un messaggio di fede e speranza. Ora certo – ha affermato ancora il delegato regionale – trovandoci uniti secondo i valori religiosi e cristiani, il nostro sguardo dovrà essere proteso verso il 'fare'; verso la concretizzazione delle azioni per mettere al centro i bisogni, le istanze e le esigenze delle nostre comunità. Un percorso che abbiamo già cominciato a fare e con il quale, passo dopo passo, proveremo a dare le risposte giuste che tutti i molisani si aspettano".