Pronto soccorso, a febbraio scade il termine per recepire il nuovo triage
TERMOLI. Dalla preziosa opera informativa del sindacalista della sanità Giancarlo Totaro (Fiimg-118), ci viene ricordato che «Nella Conferenza Stato Regioni dell’agosto 2019 è stata approvata la riforma per ridurre il sovraffollamento al Pronto Soccorso da recepire da parte delle regioni entro 6 mesi, quindi a febbraio 2020 tra circa una settimana e quindirenderla operativa.
In alcune regioni come il Lazio è già operativa e nei pronto soccorsi si adottano i nuovi codici già da mesi.
I vecchi codici colorati dal Rosso al Bianco sono stati o meglio devono essere sostituiti da numeri che individuano la priorità del soccorso ed i relativi tempi di attesa:
N. 1 (ex cod. rosso) EMERGENZA - ACCESSO IMMEDIATO
N. 2 URGENZA - ENTRO 15 min.
N. 3 URGENZA DIFFERIBILE - ENTRO 60 min.
N. 4 URGENZA MINORE- ENTRO 120 min.
N. 5 NON URGENZA - ENTRO 240 min.
Al momento nulla è cambiato nei Pronto Soccorsi del Molise che, in drammatica carenza di personale medico dipendente ,sopravvivono solo grazie all'utilizzo dei medici del 118 sottopagati e discriminati e dei costosissimi turni aggiuntivi oltre i limiti previsti dalle leggi sull'orario di lavoro e riposo obbligatorioper la tutela della salute dei malati e degli stessi medici ma quotidianamente palesemente violati e ignorati anche dagli organi di controllo istituzionalmente preposti allo scopo discongiurare una "interruzione di pubblico servizio".
Non si capisce come sarà possibile rispettare i tempi previsti dai nuovi codici che potrebbero diventare armi micidiali per accendere continue richieste di gravosi risarcimenti alla Asrem per il loro mancato e perentorio rispetto.
In queste condizioni di carenza negliorganici dei mediciè impensabile poter sperare di rispettare i tempi di attesa previsti dai nuovi codici.
La Regione Molise non risulta che attualmente abbia ancora adempiuto a quanto stabilito in conferenza Stato Regioni pur essendo quasi fuori tempo massimo.
Una sanità che anche in questo caso non riesce a stare ai passi con il tempo ed evidenzia gravissimi problemi organizzativi nel settore più sensibile ed importante per salvare vite umane che è l'emergenza -urgenza per tutte le patologie tempo dipendenti, basti pensare al trasporto su gomma all'ospedale di Ancona dopo una giornata di un politrauma maggiore gravissimo da incidente stradale avvenuto che invece andava trasportato da subito in pochi minuti con l'elisoccorso.
In queste condizioni siamo dubbiosi che il nuovo triage in Molise possa risolvere qualcosa ma i medici affronterannomotivati anche questa sfida con il massimo impegno e collaborazione come sempre fino ad hanno fatto nonostante le carenze strutturali di un sistema sanitario deficitario di mezzi ed ospedali attrezzati di II livello».