Alla scoperta de “I Giganti del Mare”: 130 miglia tra i trabucchi di Abruzzo-Molise-Puglia
Termoli Il film documentario made in Abruzzo sbarcherà sugli schermi italiani ed internazionali tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021.
TERMOLI. Una barca a vela, 130 miglia nautiche, 15 giorni di navigazione e la voglia di scoprire le antiche macchine da pesca che sorgono e caratterizzano le coste di Abruzzo, Molise e Puglia: si intitola “I Giganti del Mare” ed è un docu-film che porta la firma di Studio Kairos di Parma, dedicato ai trabucchi o travocchi del sud Italia, la cui regia è affidata all’abruzzese Daniele Di Domenico ed è sostenuto dalla Camera di Commercio di Chieti e Pescara.
L’avventura via mare inizierà sabato 12 settembre da Giulianova, dove l’imbarcazione a vela salperà alla volta di Ortona, primo porto di approdo. Di qui il team proseguirà via terra, con l’ausilio di scooter elettrici, verso Vasto da cui la barca veleggerà con destinazione Termoli. Da qui raggiungerà il Gargano, con fermate a Peschici e Vieste e concluderà il suo viaggio il 26 settembre. L’uscita del docu-film è prevista per la fine del 2020 e l’inizio del 2021.
L’ambizioso progetto, destinato al mercato italiano ed internazionale, punta a scoprire la storia, l’architettura ed i segreti di queste antiche macchine da pesca in legno, per qualche tempo dimenticate ma poi valorizzate grazie al turismo culinario, e dei loro traboccanti che, con la maestria e l’esperienza, sono in grado di muoverne i fili.
Ancorati alla roccia (come nel caso del Gargano) o protesi verso il mare cui si accede tramite una lunga passerella in legno (tipici di Abruzzo e Molise), con le loro lunghe antenne e i trabocchetti (le reti da pesca a maglia stretta), i trabucchi hanno rappresentato, e continuano a farlo seppure in maniera differente, una risorsa economica e storica di eccezionale valore per il Meridione.