"Ci siamo! Noi docenti chiamati al lavoro in un momento particolare, ma siamo pronti"
TERMOLI. Intervengono esponenti istituzionali, dirigenti scolastici, mondo diocesano. A 24 ore dalla prima campanella, pubblichiamo anche una nota da parte di una docente, la professoressa Rosanna Colecchia, del liceo Alfano-Perrotta, che ha postato la sua riflessione sui social.
«Facebook stamane mi chiede cosa sto pensando...
... ci siamo! Noi docenti siamo chiamati a svolgere il nostro lavoro in un momento particolare, ma siamo pronti. Ci lasciamo alle spalle tutte le critiche e le banalità espresse nei nostri confronti. Non vogliamo essere considerati nulla di più e nulla di meno di quanto il nostro ruolo ci impone: educatori. E come tali ci comporteremo. Non ci spaventano le regole e le norme da rispettare e da far rispettare agli studenti, saremo capaci di comprenderle e di applicarle pur di garantire la presenza a scuola in sicurezza. Saremo presenti senza mai dimenticare le migliaia di persone care che questa pandemia ci ha portato via e sempre nel rispetto dei tanti che purtroppo hanno perso la vita svolgendo il proprio lavoro durante l’emergenza sanitaria. Personalmente voglio augurare un buon anno scolastico a tutti i docenti e a tutti gli alunni: siamo qui per voi, per garantirvi la normalità, la serenità, il diritto imprescindibile allo studio. In classe non ci saranno gli esperti e gli specialisti, ma ci saremo solo noi: studenti e docenti. Ci impegneremo, ogni minuto, in uno scambio reciproco di empatia e di saperi affinché la vostra permanenza a scuola sia davvero una possibilità irrinunciabile di crescita continua e sia realmente la costruzione del vostro futuro.
In bocca al lupo ragazzi!❤️
Solo insieme ce la faremo, forza!!!💪🏻🍀»