Zes adriatica: pubblicato l'avviso della Regione per le nuove candidature sui lotti
TERMOLI. Ne avevamo parlato solo poche settimane fa, ieri la Regione Molise ha pubblicato l’avviso per manifestazione di interesse per attribuire le aree disponibili e non ancora identificate della zona economica speciale.
L’avviso è rivolto ad imprese, esistenti o in via di costituzione, già localizzate o che intendano localizzarsi nel territorio della regione Molise ed è finalizzato alla presentazione di domande di candidatura di lotti, situati nel territorio della regione Molise, per l’inserimento nelle perimetrazioni definite dal Piano di Sviluppo Strategico della Zona Economica Speciale Interregionale Adriatica. Il presente Avviso persegue le finalità del Piano di Sviluppo Strategico della Zona Economica Speciale Interregionale (di seguito ZES) Adriatica, approvata con DGR n. 190 del 19/04/2019 ed istituita con DPCM 3 settembre 2019. In generale, il Piano di Sviluppo Strategico approvato promuove la competitività delle imprese, l’incremento delle esportazioni e dei traffici portuali, la creazione di nuovi posti di lavoro e il rafforzamento del tessuto produttivo e logistico attraverso stimoli alla crescita industriale e all’innovazione.
La Regione Molise intende, nel rispetto della normativa vigente, promuovere e favorire l’attribuzione delle aree disponibili e non identificate. Con DGR n. 190 del 19/04/2019 è stato approvato il Piano di Sviluppo Strategico della ZES Interregionale Adriatica con aree non perimetrate residue, per il Molise, per ettari 149,61. Per perseguire le finalità fissate dai Piani di Sviluppo, che si intendono integralmente richiamati nel presente Avviso, non saranno ammesse nelle ZES le aree che risultino marginali e scollegate, in termini di nesso di causalità, rispetto ai sistemi di impresa, ai porti e alle reti logistiche ricompresi nei piani approvati. A tal fine sono previsti opportuni requisiti di ammissibilità (art. 3) e criteri di preferenza (art. 6). L’area candidata dovrà configurarsi, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d.p.c.m. 25/01/2018 n. 12, come porto, area retroportuale, anche di carattere produttivo ed aeroportuale, piattaforma logistica o interporto e non potrà includere aree residenziali. Ai sensi dell’art. 3, comma 1, del d.p.c.m. 25/01/2018 n. 12, la ZES può ricomprendere, altresì, anche aree non territorialmente adiacenti purché presentino un nesso economico funzionale con l’Area portuale. Il nesso economico funzionale tra aree non territorialmente adiacenti sussiste qualora vi sia la presenza, o il potenziale sviluppo, di attività economico produttive, indicate nel Piano di Sviluppo Strategico o di adeguate infrastrutture di collegamento tra le aree interessate. Tale nesso dovrà essere dimostrato con le modalità ed adeguata descrizione, di cui all’art. 4 del presente Avviso.
Coerentemente con i criteri generali di identificazione delle aree, utilizzati per la redazione del Piano di Sviluppo Strategico, all’atto di presentazione della candidatura, le imprese dovranno attestare a pena di inammissibilità, quanto segue: a) la disponibilità, anche attraverso atti in corso di perfezionamento, dei lotti che si intendono candidare; b) il possesso, da parte dei lotti che si intendono candidare, di coerente destinazione d’uso o comunque non in contrasto con la pianificazione sovraordinata e di settore, per cui essa possa essere acquisita in seguito; c) l’assenza di vincoli giuridici (a titolo esemplificativo e non esaustivo: esistenza di procedure fallimentari in corso/concorsuali/esecutive/messa in liquidazione) e ambientali che pregiudichino o ostacolino l’esercizio delle attività d’impresa, non potendo essere acquisiti eventuali permessi, nulla osta, autorizzazioni richieste; d) la localizzazione al di fuori delle aree tipizzate dall’Autorità di Bacino ad alta pericolosità idraulica; e) l’assenza di vincoli derivanti dalla presenza di immobili ed aree sottoposte a tutela ai sensi del Codice dei Beni Culturali (D. Lgs. 42/2004 e s.m.i.); f) la presenza attuale o di previsione a regime di idonee infrastrutturazioni di supporto alla iniziativa imprenditoriale.
L’impresa proponente dovrà produrre, in fase di candidatura, una relazione idonea a dimostrare (ai sensi dell’art. 3, comma 1, del d.p.c.m. n.12/2018) che l’area candidata possegga un nesso economico funzionale con l’Area portuale fornendo, a riguardo, ogni elemento utile a valutare la sussistenza di almeno una delle seguenti caratteristiche: a) presenza o potenziale sviluppo di attività economiche come indicate nel Piano di Sviluppo Strategico; b) adeguate infrastrutture di collegamento tra le aree interessate. 5. Presentazione delle Domande 5.1) La domanda di candidatura dell’area deve essere redatta sulla base del Modulo di domanda allegato al presente Avviso, compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto proponente, oltre che corredata da un file riportante i contorni vettoriali “shape” (file.shp) dell’area candidata. La Domanda deve essere corredata di idoneo Business Plan descrittivo.
La domanda deve essere inviata esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: regionemolise@cert.regione.molise.it e deve riportare come oggetto “Avviso aree non identificate ZES Adriatica quota Molise”. Le domande presentate con modalità diverse non saranno prese in considerazione. La Domanda formulata con le modalità stabilite nei commi precedenti deve essere tassativamente inviata entro i termini stabiliti dalla Determina di approvazione del presente avviso. Per la individuazione della data di presentazione della domanda farà fede la data di consegna della posta elettronica certificata.